E’ in gravi condizioni Fabio Colicchia, il 26enne marsalese coinvolto lunedì notte in un pauroso incidente.
Capo cameriere al ristorante del Tiburon Beach, noto stabilimento balneare dotato anche di bar e di pizzeria, sul Lungomare del versante sud, Colicchia si trovava a bordo della propria auto, una Lancia Y di colore grigio, e stava rientrando a casa dopo il turno lavorativo.
Per motivi ancora in corso d'accertamento da parte delle forze dell'ordine, ha perso il controllo del proprio mezzo andando a finire in una scarpata in via Bue Morto, sulla più ampia via Mazara, rimanendo all'interno del mezzo accartocciato per diverse ore. L'incidente si è verificato all'altezza del negozio per auto "Bianco Gomme", e solo in mattinata, all'alba, intorno alle 5, sono arrivati per il giovane i primi soccorsi. Nessuno, infatti, fino a quell'ora, si era accorto delle disastrose condizioni della Lancia Y finita in fondo alla scarpata, dove le forze dell'ordine l'hanno ritrovata rivolta con il cofano verso l'alto, completamente distrutta e con il giovane incastrato all'interno. A rilevare l'incidente sono stati gli agenti della squadra infortunistica della Polizia Municipale Luca Isacco e Tommaso Trapani, allibti per le condizioni del mezzo, che lasciano immaginare il percorso dell'auto prima di terminare la propria corsa.
A soccorrere il giovane è stata un'ambulanza del 118, che lo ha trasportato al pronto soccorso dove inizialmente i medici avevano diagnosticato, per le ferite riportate, una guarigione in 30 giorni circa. Poco dopo, però, alla luce degli esami effettuati, compresa la Tac, sono emersi i veri problemi fisici per Colicchia, e il ragazzo è stato operato d'urgenza fino alla tarda mattinata di ieri, alla milza, che gli è stata asportata. Prima dell'ora di pranzo, poi, è stato trasportato in elisoccorso alla clinica Villa Sofia di Palermo, dove è stato ricoverato con prognosi riservata sulla vita. I medici sono seriamente preoccupati per le condizioni di salute del ragazzo, che per ben 4 ore è rimasto ferito e incastrato all'interno del mezzo che guidava privo di soccorsi. Non sono chiari i motivi che lo hanno portato a perdere il controllo della Lancia Y: la causa potrebbe essere stata una manovra improvvisa e azzardata di un altro mezzo che lui ha provato a scansare, una distrazione alla guida, magari provocata da un colpo di sonno o da un malore. Grande, in queste ore di attesa, l'apprensione dei suoi familiari e dei suoi amici, uniti dalla speranza che venga sciolta la prognosi.