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15/10/2013 08:17:00

Snellire la burocrazia a Trapani. Le proposte di Salone

Un documento d'indirizzo per snellire l'attività dell'ufficio Urbanistica e dello Sportello unico per le attività produttive con l'indicazione di alcune  nuove linee guida sono è stato presentato  dal consigliere Francesco Salone, presidente della Commissione Lavori Pubblici: «Tale lavoro è frutto di mesi di verifiche, controlli, riflessioni e constatazioni sulla farraginosità dei vari procedimenti inerenti urbanistica e Suap. Si tratta di unavera rivoluzione, che cambierà radicalmente le modalità ed i tempi di rilascio delle varie autorizzazioni. Per meglio intenderne l'importanza, per il rinnovo di una concessione di suolo pubblico sarà necessaria una sola comunicazione e quindi l'escussione della pratica in un solo giorno». Ecco il testo del documento:

In riferimento alla nota inviataLe in data 16.09.2013 prot. n. 95506, augurandomi che Lei stesso possa avere personalmente constatato quanto da me dichiarato e verificato in oltre 15 mesi di attività politica nella duplice veste di Consigliere Comunale e Presidente della II Commissione Permanente Lavori Pubblici, Opere Pubbliche e Urbanistica, sottolineando che tale propositiva iniziativa parte a seguito di innumerevoli lamentele di tecnici e semplici cittadini, che a causa di una farraginosa ed ostativa burocrazia che ritarda e spesso blocca pratiche afferenti tutte le attività creando pertanto gravi danni all’edilizia ed all’economia locale oltre, come già specificato, a causare la perdita di oneri che il Comune dovrebbe introitare. Nell’ottica di sburocratizzare, ove possibile, tutti i procedimenti ed evitare proprio che ci possa essere un irrigidimento modulistico e procedimentale, si pongono all’attenzione della S.V. dei punti fermi e specifici per ciascuna delle procedure sotto elencate e ciò affinché i tecnici possano lavorare su basi certe.
LINEE GUIDA
URBANISTICA E SUAP

1) SCIA:
Consentire nelle SCIA anche gli interventi onerosi di cambio di destinazione d’uso.
(vantaggio per l’Amministrazione ambito risorse umane: diminuzione della mole di lavoro per gli istruttori tecnici delle concessioni edilizie)

2) AUTORIZZAZIONI EDILIZIE:
Consentire nelle autorizzazioni edilizie anche gli interventi onerosi di cambio di destinazione d’uso.
(vantaggio per l’Amministrazione ambito risorse umane: diminuzione della mole di lavoro per gli istruttori tecnici delle concessioni edilizie)

3) CONCESSIONI EDILIZIE:
I tecnici istruttori dovranno occuparsi solo di: lottizzazioni convenzionate, programmi costruttivi, realizzazione e ampliamento di edifici residenziali e non.

4) COMUNICAZIONE OPERE INTERNE (ART. 9):
A) Consentire tutti gli interventi interni alle unità residenziali e non, anche quelli strutturali purché modesti, previa acquisizione del nulla-osta da parte del Genio Civile ove necessario (Dichiarazione di non pregiudiziale statico);
B) Predisporre una modulistica di snellimento dell’attuale procedura burocratica (dovrà essere presentata solo la documentazione prevista dalla normativa vigente);
C) Implementare il regime delle opere interne alla sua effettiva portata eliminando le interpretazioni date fino ad oggi dall’ufficio in senso restrittivo ed ammettendo anche interventi che rientrano pienamente nel novero delle opere interne: realizzazione di servizi igienici anche in unità immobiliari sprovviste; accorpamento anche parziale tra unità immobiliari contigue purché riguardanti lo stesso edificio; realizzazione di aperture purché non interessanti facciate prospettanti su pubbliche strade e piazze.

5) AGIBILITA’ E ABITABILITA’:
Predisporre una modulistica di snellimento dell’attuale procedura burocratica -dovrà essere presentata solo la documentazione prevista dalla normativa vigente in attuazione dell’ART. 30 del D.L. 69/2013 (Decreto del Fare).
(Elementi critici attuali: richiesta di certificati statici e sismici di interi edifici, anche se gli interventi edilizi hanno riguardato, per esempio, un solo piano)

6) MANUTENZIONE ORDINARIA:
Gli Interventi di manutenzione ordinaria, ancorché eseguiti su edifici ricadenti nella zona A e nella A1 in particolare, siano ricondotti all’attività libera così come espressamente previsto dall’art. 6 della Legge Regionale n.37/1985.
Non sarà necessaria alcuna comunicazione o titolo edilizio purché muniti dei previsti nulla-osta degli Enti di tutela ad esempio Soprintendenza.
(Ad oggi si richiede autorizzazione)

7) AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO (NON IN FOGNATURA):
Domanda di autorizzazione allo scarico in uno con le domande: concessioni edilizie, autorizzazioni edilizie, provvedimenti unici (SUAP).

8) RINNOVO SUOLO PUBBLICO:
Comunicazione con autocertificazione allegata sulla non modificabilità dei luoghi e degli arredi già autorizzati.

9) DIA ALIMENTARE:
Cambiare la procedura di voltura di autorizzazione allo scarico (art. 124 D.lgs n.152/2006) con una semplice comunicazione di voltura autocertificata sul nulla mutato della qualità e quantità degli scarichi autorizzati
(Ad oggi si richiede un nuovo provvedimento).

10) AUTORIZZAZIONE INSEGNE:
Incentivare la presentazione di SCIA per la collocazione di insegne e tende.

11) AUTOMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE:
Presentazione delle pratiche solo per via telematica (posta certificata con firma digitale PEC) da parte degli imprenditori.

12) ISTRUTTORIE SUAP E COMMERCIO:
Unificazione delle istruttorie tra SUAP e Commercio per l’inizio delle attività.

13) CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO E/O UTILIZZO
(supportato chiaramente dalla normativa, dalla giurisprudenza e dal R.E.C.)
A) Da civile abitazione a B&B – CASE VACANZA – AFFITTACAMERE:
Cambio di destinazione non richiesto.
B) Da civile abitazione a R.T.A. (residenza turistico alberghiera):
Cambio di destinazione d’uso richiesto a secondo dei casi e del tipo di intervento rispetto al fabbricato principale e alle parti residue.
C) Da civile abitazione a ALBERGO:
Cambio di destinazione d’uso richiesto.


14) REVOCARE QUANTO CONTENUTO NELLA DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE N. 26 DEL 15.06.2013 ATTENENDOSI A QUANTO PREVEDE GIA’ LA LEGGE VIGENTE.

Il sottoscritto Le chiede, nell’espletamento delle sue funzioni istituzionali, di volere urgentemente prendere in esame e, nella speranza che le condivida, attivare tali linee guida nel minor tempo possibile.

Inoltre chiede di ridimensionare urgentemente l’attività svolta dai funzionari di cat. B riconducendoli alle mansioni e alle responsabilità compatibili con la qualifica rivestita, ciò al fine di evitare che l’ente si esponga “ab-initio” all’emissione di atti illegittimi.
Nello specifico si denuncia oggi che il Sig. Francesco Maiorana (categoria B) firma come Responsabile dei Procedimenti per le DIA alimentari (SUAP), e il Sig. Paolo Sanacore (categoria B) firma come Responsabile dei Procedimenti SCIA e DIA edili (Urbanistica).
Certo di cortese e celere riscontro, porge cordiali saluti.