Con 51 voti favorevoli, un voto contrario e tre astenuti, Filippo Cutrona, 54 anni di Campobello di Mazara, è stato eletto segretario generale della Cgil di Trapani subentrando a Mimma Argurio che, dopo quattro anni e otto mesi, lascia anticipatamente l'incarico perché eletta, nei mesi scorsi, componente della segreteria della Cgil Sicilia.
Il Comitato direttivo, riunito nella sala conferenze della Baia dei Mulini, ha così eletto, nel primo pomeriggio di oggi, il candidato unico Filippo Cutrona, accogliendo, così, la proposta della Cgil Sicilia, presente oggi con il segretario generale Michele Pagliaro, il segretario d'organizzazione Enzo Campo e i componenti della segretaria regionale. Presente, inoltre, il segretario della Camera del lavoro di Palermo Maurizio Calà con la segretaria d'organizzazione Angela Biondi.
Per il neo eletto segretario generale della Cgil di Trapani prioritarie resteranno la lotta alla mafia, l'affermazione della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il confronto con le Istituzioni, il costante impegno per la risoluzione delle delicate vertenze che investono diversi settori del mondo del lavoro.
“Attorno al tema della lotta alla mafia e dell'affermazione della legalità - ha detto Cutrona nella relazione programmatica – continueranno ad articolarsi tutte le attività della Cgil a difesa del lavoro e del diritto a una occupazione stabile perché siamo fermamente convinti che legalità e sviluppo siano un binomio imprescindibile. Con la Cgil Sicilia, l'obiettivo è quello di portare avanti battaglie sul fronte della legalità chiedendo al Governo nazionale e regionale risposte concrete riguardo alle politiche del lavoro, dello sviluppo ma anche sul welfare.”.
Al governatore Crocetta il neo segretario ha rivolto l'invito di “passare dalla politica degli annunci a una politica di reale coinvolgimento delle parti sociali per affrontare le gravi questioni che riguardano migliaia di disoccupati, di precari, di lavoratori e di pensionati”.
Filippo Cutrona ha, inoltre, fatto il punto sulle complesse vertenze che, in questi anni hanno visto l'inesauribile impegno, della segretaria generale Mimma Argurio e del gruppo dirigente, a difesa del diritto al lavoro.
In tal senso il neo segretario generale della Cgil di Trapani ha rinnovato l'impegno per un' incisiva azione a difesa dei diritti dei lavoratori del Gruppo 6 Gdo (supermercati Despar), della società di multiservizi Megaservice di cui la provincia Regionale detiene il cento per cento delle quote azionarie, dei lavoratori precari, delle Ipab, dei lavoratori forestali, della scuola e dell'edilizia, settore quest'ultimo attraversato da una crisi senza precedenti con 300 imprese inattive e 3000 operai senza lavoro.
“Seguendo la strada tracciata dal Piano nazionale del lavoro del sindacato - ha detto Cutrona - la Cgil di Trapani intende elaborare specifiche strategie di sviluppo per il territorio trapanese da proporre alle Istituzioni con cui proseguiremo il confronto”.
Per quanto riguarda la sfera della tutela dei diritti dei lavoratori particolare importanza assumerà l’attenzione che sarà rivolta alle migliaia di immigrati presenti nella nostra provincia, sottopagati nelle campagne, sfruttati nella pastorizia, usati senza scrupoli nell’edilizia.
Sul fronte dell'immigrazione la Cgil di Trapani, insieme alla Cgil Sicilia e nazionale, chiederà al Governo nazionale di “abolire la legge Bossi-Fini, una legge organica in materia di asilo e di istituire corridoi umanitari per i profughi che fuggono dalle guerre”.
Particolare attenzione sarà dedicata, inoltre, dal segretario Cutrona alle politiche sindacali rivolte ai giovani.
“In questa provincia – ha detto - migliaia di giovani e meno giovani, diplomati, laureati sono in balia di una classe politica incapace di attuare piani di sviluppo e di crescita, incapaci di mettere a frutto le risorse del territorio Serve, dunque, un sindacato ancora più dinamico, capace di muovere la coscienza sociale, capace di innescare nuovi processi di rivendicazione e di lotta, in grado di dare risposte concrete alle aspirazioni di migliaia di giovani”.
Infine, il segretario Cutrona ha rivolto un commosso saluto alla segretaria dimissionaria Mimma Argurio, con cui ha condiviso venti anni di attività lavorativa all'interno del sindacato.
“Abbiamo condiviso percorsi, battaglie e momenti difficili in un clima di collaborazione, fiducia e reciproca lealtà non sottraendoci mai al confronto anche quando i punti di vista erano diversi. In lei – ha concluso Cutrona - riconosco profonda umanità, sensibilità e una spiccata passionalità nell'affrontare le questioni sindacali oltre che un forte attaccamento alla Cgil. A nome di tutta la Cgil rivolgiamo a Mimma Argurio, l'augurio di un proficuo lavoro all'interno della segreteria regionale.”
Filippo Cutrona, 54 di Campobello di Mazara sposato e con una figlia, è da sempre impegnato in politica e nella Cgil.
Sin da giovane si è impegnato in politica ricoprendo il ruolo di dirigente della Fgci e successivamente del Partito comunista italiano, di cui è stato segretario comunale, a Campobello di Mazara, dal 1988 al 1990, anno in cui è avvenuta la svolta della Bolognina e la costituzione del Partito democratico della sinistra.
Nel 1990 viene eletto consigliere comunale del Comune di Campobello di Mazara.
Dal dicembre del 1991 e fino al 1996 si dedica a tempo pieno all'attività sindacale ricoprendo l'incarico di segretario comunale della Camera del Lavoro di Campobello di Mazara.
Nel giugno del 1996 viene eletto segretario della Camera del Lavoro di Castelvetrano, diventando punto di riferimento del territorio del Belice.
Nel settembre del 2006 viene nominato componente del dipartimento d'organizzazione della Cgil di Trapani.
Nel luglio 2007 viene chiamato a far parte della segreteria provinciale della Cgil ricoprendo il delicato ruolo di segretario d'organizzazione.
Dal 2008 è anche segretario generale della Fiom Cgil di Trapani.
Da oggi è il segretario generale della Cgil di Trapani.