"Vedere un politico di lungo corso come l'on. Speziale, con alle spalle qualche decennio di cariche istituzionali, perdere la consueta lucidità, fa capire quale debba essere il livello di preoccupazione di chi forse teme di essere superato da un nuovo gruppo dirigente". Lo dice Antonella Milazzo, parlamentare regionale del PD, a proposito dell'esito della consultazione nei Circoli siciliani sul segretario nazionale.
"L’eccezionale risultato ottenuto da Matteo Renzi in provincia di Trapani - aggiunge Milazzo - e la stessa elezione a segretario provinciale di Marco Campagna non possono certamente essere attribuite ad un qualsivoglia apparato ma piuttosto rendono merito e premiano il lavoro di chi ha contribuito, a partire da Baldo Gucciardi, con generosità e saggezza, a mettere in campo una squadra di dirigenti di assoluto valore aperta ai giovani e alle donne, ormai protagonisti, in tutta la provincia,della vita politica nel partito e nelle istituzioni".
"Significativo è il dato inconfutabile che la stragrande maggioranza dei neo eletti segretari di circolo in provincia di Trapani e' costituito da donne e giovani al di sotto dei trent'anni. Alla luce di tutto ciò - conclude Milazzo - il travisamento della realtà da parte di taluni sembrerebbe scaturire da una fortissima resistenza a un'ondata di rinnovamento volta a superare apparati e vecchie logiche di partito. Il voto degli iscritti e' da rispettare sempre, sia se premia la propria parte, sia se vince l'avversario. Vorremmo finalmente un partito che parli e si confronti su idee e progetti e deponga le armi di una defatigante e dannosa guerra di posizione intestina, e a questo continueremo a lavorare spendendo il nostro impegno di persone libere".