In seguito alla scissione interna del Pdl e alla nascita del Nuovo Centrodestra, si impongono riflessioni e scelte ponderate.
Non abbandono Forza Italia, riconosco come unico leader il presidente Silvio Berlusconi, ora più che mai a Decadenza avvenuta.
Non e' un governo che riconosce una leadershep politica ma i suoi innumerevoli elettori.
Ritengo che rimanere leali sia la scelta migliore da fare, dopo anni di militanza e di attivismo politico.
Leali a quel progetto che prevede la rinascita del nostro Paese, con una giustizia non di personalismi ma di concretezza dei fatti, certi che l'epurazione di Berlusconi per via giudiziaria sarà un boomerang per il Pd.
Oggi, la scelta di Forza Italia di stare all'opposizione del governo non è certamente imputabile alla decadenza del presidente Berlusconi ma ad un patto di stabilità che, ancora una volta, graverà inesorabilmente sulle famiglie italiane.
Non si può venire meno al patto con gli elettori.
Scelta , quella di restare in Forza Italia, che non avviene senza dolore perché sono stata vicina al sen. D'Ali, persona ineccepibile da un punto di vista umano e politico a cui rimarrò legata per affetto e stima, certa di aver tratto il meglio dai suoi insegnamenti.
In attesa di costituire l'organigramma di Forza Italia a Marsala, dovendosi dapprima definire quello regionale, in città, nel frattempo, nasceranno i club Forza Italia, in fase già di costituzione avendone ricevuto mandato dagli organi provinciali ai quali si rimette piena fiducia e piena collaborazione.
Rossana Titone, Forza Italia