Rifiuti. Il Sindaco Adamo: "Siamo a livelli di una città austriaca..."

14,10 - "Anche Amabilina, Sappusi e Via Istria - dice il Sindaco - sono oggi quartieri europei, dove non ci sono più nè rifiuti nè erbacce, ma anzi c'è il prato verde e tantissima pulizia". Il Sindaco ha ringraziato gli alunni delle scuole dei quartieri popolari "perchè hanno sensibilizzato gli abitanti di quelle zone". Circa le isole ecologiche, "Marsala è l'unica città che ha questa organizzazione, che l'anno scorso ci ha permesso di risparmiare un milione di euro". In un anno Marsala, secondo il Sindaco, è passato dal 23% al 45% e l'obiettivo del Sindaco Adamo, per il 2014, è arrivare al 70%, "soprattutto per i turisti, perchè ci riconoscono che noi siamo puliti". 

13,00 - La novità è che non ci sono novità. Il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo aveva annunciato una "clamorosa" rivoluzione, a suo dire: "Saremo il primo Comune in Sicilia che attiverà una tessera per i cittadini per fare gli sconti sulla Tares a chi ricicla di più". A parte che questa operazione si faceva nei comuni dell'Ato Tp2 già cinque anni fa, in realtà la conferenza stampa di questa mattina è servita solo per dire che verrà estesa tutto l'anno la sperimentazione che è stata fatta questa estate, ovvero che i cittadini che portano i rifiuti nelle isole, possono farli pesare, ottenendo una ricevuta, e a fine anno, possono ottenere degli sconti sulla Tares,ma senza alcuna tessera. Per il Sindaco, Marsala, oggi, è al livello di una "città austriaca", e "finalmente possiamo davvero la piccola Parigi del Sud". 

09,00 - Verranno presentate oggi, al Comune, alcune novità sulla Tares a Marsala. La giunta guidata dal sindaco Giulia Adamo ha annunciato che ci sarà la possibilità di erogare “benefici economici” sulla Tares per chi attuerà una corretta raccolta differenziata.
Nei giorni scorsi, su proposta dell'Assessore Antonio Provenzano, l’amministrazione ha approvato la delibera che trasforma il buono spesa destinato ai 500 cittadini “virtuosi”, che hanno aderito l’estate scorsa alla campagna per la differenziazione dei rifiuti, in decurtazione Tares 2013.
La conferenza stampa sulla Tares arriva dopo settimane di forti polemiche in città per una tassa sui rifiuti criticata da più parti. Cittadini, consiglieri comunali, associazioni, sindacati, difensore civico. Tutti sono intervenuti contro la tassa sui rifiuti che quest’anno è stata una vera e propria mazzata. Bollette pazze arrivate ad essere anche il triplo rispetto a quelle degli scorsi anni, che erano pur salate. I marsalesi si sono indignati anche per i pasticci combinati dall’Aipa, l’ente di riscossione, come hanno denunciato alcuni consiglieri comunali, come Michele De Maria, il Difensore Civico, Piera Pantaleo, e l’Adoc.
In questi giorni anche il Movimento 5 stelle di Marsala si è attivato con l’installazione di un banchetto informativo in centro, per parlare di Tares. Polemiche non solo per l’aumento sproporzionato della tassa sui rifiuti ma anche perchè a questa non corrisponde un corretto servizio di raccolta da parte dell’Aimeri Ambiente. E polemiche ci sono state anche per l’azione di propaganda messa in campo dall’Amministrazione Adamo con la distribuzione del gazzettino di palazzo “Comune Notizie”, costato oltre 7 mila euro per fare propaganda, assieme ai calendari della raccolta differenziata. Hanno poi protestato anche gli abitanti di Sappusi, che si sono visti istallare una isola ecologica proprio davanti casa e in un’area dove sorgeva uno spazio gioco per i bambini.
Si presenta dopo tutte queste polemiche l’amministrazione comunale, dopo le parole dei consiglieri comunali. Con Guglielmo Anastasi che ha sottolineato l’ingiustificato aumento della Tassa sui rifiuti,con una commissione d’inchiesta sull’Ato (a proposito, a che punto sono le Srr?) che ancora deve portare a termine il lavoro. In consiglio comunale è stata prorogata la scadenza del versamento del saldo Tares: i cittadini dovranno versare il saldo Tares per l’anno 2013 in due rate con nuove scadenze spostate al 31 marzo 2014 e al 31 maggio 2014, oppure in unica soluzione entro il 30 aprile 2014.
Intanto l'Amministrazione Adamo ha comunicato che procederà alla restituzione delle somme versate a titolo di cauzione per le compostiere domestiche, utilizzate dagli utenti per il compostaggio domestico dei rifiuti organici prodotti. Lo scorso anno, per agevolare la distribuzione delle compostiere giacenti, l'Amministrazione Adamo aveva invitato i cittadini a ritirarle con il pagamento simbolico di solo 1 euro. Negli anni precedenti, invece, era stato richiesto l'ulteriore versamento di una cauzione di 24 o 49 euro, a seconda della grandezza della compostiera richiesta (310 o 660 litri). Ora, il settore di competenza, in forza di un provvedimento predisposto dall'Assessorato Territorio e Ambiente diretto da Antonio Provenzano, procederà a restituire proprio quelle somme versate in più.
Per ottenere il rimborso, occorre presentare apposita istanza al protocollo generale del Palazzo municipale (o per mail all’indirizzo tumbarello.giacomo@comune.marsala.tp.it) entro il prossimo 31 maggio, indicando il proprio codice Iban: la somma (24 o 49 euro) verrà accreditata sul conto corrente. Gli utenti che non presenteranno l’istanza otterranno d'Ufficio una riduzione della tassa sui rifiuti - riferita all’anno in corso - pari ai superiori importi cauzionali.