Una tecnologia non più all'avanguardia; impatto ambientale elevato; rischio di eccessivo sfruttamento della falda acquifera; sottrazione di centinaia di ettari all'agricoltura; efficienza energetica ridotta rispetto alle risorse economiche ed ambientali impiegate.
Sono alcune delle ragioni che hanno indotto il deputato regionale Girolamo Fazio a presentare l'ennesima interrogazione sul progetto di realizzazione di una centrale solare termodinamica da 50 MW In località Carcitella, nel territorio comunale di Mazara del Vallo. Un impianto che occuperà oltre 200 ettari in atto coltivati a vigneti e uliveti sui quali verranno costruiti più di ottomila specchi captatori che convoglieranno i raggi solari su una torre di quasi 200 metri.
L'impianto, perché le turbine siano sempre in funzione, anche quando le condizioni climatiche non consentano il pieno irraggiamento, sarà comunque affiancato da un generatore di vapore a combustibile fossile.
Già lo scorso 8/10/2013 il deputato Fazio aveva presentato sulla questione una interrogazione indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore Regionale per l’Energia e i Servizi di pubblica utilità e all’Assessore Regionale per il Territorio e l’Ambiente, senza però ottenere alcuna risposta.
L'iter amministrativo del progetto è alla fase della valutazione d’impatto ambientale e di autorizzazione integrata ambientale presso l’Assessorato per il Territorio e l’Ambiente; nello scorso mese di luglio il Comune di Mazara del Vallo ha pubblicato l’avviso pubblico per consentire la presentazione di eventuali osservazioni mentre in sede di conferenza di servizio l'impresa ha già ottenuto le dovute autorizzazioni da parte del Genio Civile e pertanto la realizzazione dell’impianto.
Fazio chiede al presidente della Regione ed agli assessori all'Energie ed all'Ambiente di fermare il progetto tutelando la vocazione agricola del territorio su cui insisterebbe l'impianto, e chiede che la Regione avvii un confronto con la cittadinanza, coinvolgendo anche esperti del settore, per valutare complessivamente l’impatto che potrebbe avere la realizzazione della centrale solare termodinamica nel territorio di Mazara del Vallo. Copia dell'interrogazione è stata inviata ai sindaci di Mazara del Vallo, Marsala, Petrosino, Campobello di Mazara.