L'estate scorsa aveva fatto tappa anche a Marsala, ed era stata una bella serata. “Sabato pomeriggio, in via Arcole a Milano, hanno rubato ‘Leggiu’”, scrive Laura Caponetti, che segue l’attività di “Pianissimo, libri sulla strada”. Nato e cresciuto in Sicilia grazie a un messinese, Filippo Nicosia, ex redattore editoriale e “sognatore di successo”, “Leggiu” è un furgoncino che fa la rèclame ai libri, li porta in giro, li mostra, e simpatizza con coloro che li comprano e li leggono. Viaggia con un carico di libri, personaggi e mondi fantastici, suscitando la curiosità e l’entusiasmo di migliaia di lettori, creando spazi di condivisione, divertimento e cultura. Per strada, nelle piazze, tra la gente.
“Leggiu” contava di compiere un tour fino al 30 marzo nel capoluogo lombardo in occasione della rassegna “Fa’ la cosa giusta”. Il furto di “Leggiu”, dunque, non è un d’auto come tanti. È la libreria itinerante ideata e curata da Filippo Nicosia. “Leggiu” era stracolmo di volumi, stampati e distribuiti da editori indipendenti.
Ai ladri interessa il furgoncino o i libri? Si chiede ottimista Laura Caponnetti, che promuove “Leggiu”. “Nella speranza che i ladri trattengano qualche copia per le loro letture primaverili”, auspica “noi di Pianissimo, nonostante il danno subìto, rilanciamo ancora con forza l’idea della libreria itinerante e di un nuovo progetto culturale. Pianissimo, libri sulla strada, non finisce qua”, assicura Laura. Le crediamo.