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26/03/2014 09:45:00

I deputati del Movimento Cinque Stelle chiedono la rimozione di Monterosso

 La richiesta di rimozione del segretario generale della Regione siciliana, Patrizia Monterosso, dopo la condanna della acort dei conti arriva anche da Roma. I deputati palermitani del gruppo parlamentare M5S alla Camera (Nuti, Di Benedetto, Di Vita, Lupo e Mannino), infatti, rilanciano la richiesta avanzata ieri con una mozione dai deputati all'Assemblea regionale siciliana. ''Ricordiamo a Crocetta - dicono i deputati - che noi, in caso di una condanna in primo grado, ci dimettiamo, come scritto nel codice di comportamento, sottoscritto da tutti i candidati al Parlamento nazionale. Forse il presidente non ricorda che la Costituzione prevede che i pubblici impiegati debbano adempiere alle proprie funzioni con onore e disciplina, ad esclusivo servizio della nazione e che i pubblici uffici devono essere organizzati per assicurare buon andamento e imparzialità dell'amministrazione". "Questi concetti sono già stati violati dal pubblico impiegato Monterosso - accusano i grillini -. Sarebbe opportuno che Crocetta facesse riferimento alla Costituzione, piuttosto che continuare a riporre fiducia in chi ha creato un danno economico di 1,3 milioni di euro