Dura presa di posizione del presidente del Consiglio Comunale Vincenzo Sturiano dopo il comunicato stampa diffuso dalla Segretaria comunale del PSI in ordine alla posizione dei socialisti nella seduta di Consiglio del 24 marzo sulla vicenda "Musealizzazione della nave romana nel museo Lilybeo" e, in particolare, sul fatto che l’atteggiamento in aula dei consiglieri socialisti Michele Gandolfo, Daniela Cudia ed Oreste Alagna, sarebbe stato strumentalizzato, facendolo apparire diverso dalla realtà.
“Sono sorpreso –afferma il presidente Sturiano- del fatto che il gruppo socialista intenda far credere alla città che i suoi rappresentanti a Sala delle Lapidi abbiano agito in questa maniera, facendo di tutto per non far mettere in discussione (e, quindi, mettere in votazione) l’ordine del giorno a firma di ben 20 consiglieri, “perché si era in presenza di un vizio procedurale”. Ribadisco in tal senso che il giorno 24 marzo, cioè nella seduta precedente, il Consiglio Comunale, dopo l’intervento del consigliere Arturo Galfano, aveva dato mandato all’unanimità allo stesso consigliere di mettere su carta l’ordine del giorno, cosa che è avvenuta negli uffici adiacenti Sala delle Lapidi nella stessa seduta, che poi ha avuto una conclusione inattesa per il venir meno del numero legale. Non ci sono dubbi di sorta, per come confermato in aula dallo stesso segretario generale, che il giorno successivo l’ordine del giorno poteva essere discusso e votato, visto che la procedura è stata del tutto corretta. E, com’è noto, l’ordine del giorno è stato poi votato all’unanimità da 19 consiglieri responsabili che non hanno certamente voluto anteporre gli interessi di partito a quelli di sviluppo economico, turistico e culturale della Città, come hanno preferito invece fare i consiglieri del PSI allineandosi alla posizione del loro referente politico on. Nino Oddo, il quale ha più volte proposto la collocazione del reperto navale al Museo Pepoli di Trapani allo scopo di “sottrarlo”, per non comprensibili logiche di campanile, alla città di Marsala. Concludo affermando, nel ringraziare tutti i consiglieri che hanno firmato e votato l’ordine del giorno, che a parlare sono i fatti e che i consiglieri del PSI, di fronte ad un atto politico di così grande importanza, hanno sicuramente perso una buona occasione per dimostrare anche col loro voto di essere vicini ai problemi del territorio”.