“La professione odontoiatrica in Europa” è il convegno, organizzato dalla Commissione Albo odontoiatri dell’Ordine dei medici chirurghi della provincia di Trapani, che si terrà sabato, con inizio alle 8,30, nella sala conferenze “G. Garraffa” dell’Ordine dei medici (via Riccardo Passeneto 69). L'incontro si propone di approfondire i diversi aspetti della professione odontoiatrica. In particolare, illustri professionisti, affronteranno i temi che riguardano il profilo formativo universitario, il riconoscimento delle qualifiche professionali, la libera circolazione dei professionisti, l'etica, la competitività, il rispetto della qualità, la globalizzazione e il futuro della professione nel mercato europeo. “Vogliamo capire – ha anticipato il presidente dell'Albo degli odontoiatri Alberto Adragna - quale sviluppo avrà in futuro la categoria alla luce del dualismo in cui si trova: da una parte l’etica e il rispetto delle regole deontologiche e dall’altra la constatazione che operiamo come piccole imprese”.
Ad aprire il convegno sarà la relazione del professore Antonello Miranda, ordinario di Diritto privato comparato. Seguirà l'intervento della professoressa Giovanna Giuliana, presidente del Corso di laurea in odontoiatria e protesi dentaria dell’Università di Palermo. Nel corso dei lavori il vice presidente europeo dei dentisti, dott. Marco Landi, presenterà i dati raccolti dal Consiglio europeo dei dentisti. “Siamo fermamente convinti – ha detto Alberto Adragna – che l'etica sia imprescindibile. Uno studio dentistico è una realtà complessa perché oltre al professionista ci sono figure come l’igienista, l’assistente alla poltrona, la segretaria e, spesso, un consulente contabile. In un contesto così articolato e competitivo, la formazione dei futuri professionisti diventa decisiva. Per questo – ha concluso - è necessario alzare il livello di qualità dei dentisti italiani, ridurre il numero dei laureati ma formarli meglio, soprattutto durante il tirocinio che precede l’esame di stato”. I lavori si concluderanno con una tavola rotonda presieduta dal professore Giacomo De Leo, già presidente della Facoltà di medicina e oggi pro-rettore alla Ricerca scientifica dell’Università degli Studi di Palermo, e dal professore Giuseppe Gallina, presidente vicario della Scuola di medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo.