La Camera vota si alla richiesta di arresto del deputato Pd Francantonio Genovese: 371 i si, 39 i contratri. Tredici deputati si sono astenuti nella votazione. Alcuni voti contrari - 6 - si sono visti anche nelle file del Pd: si sono aggiunti ai no del gruppo di Forza Italia (peraltro assenti in grande maggioranza). Il deputato, imputato per associazione a delinquere, riciclaggio, peculato e truffa, si è costituito nel carcere di Gazzi a Messina: era rientrato in Sicilia da Roma e prima di consegnarsi all’autorità giudiziaria è passato da casa a salutare i suoi familiari. Genovese è accusato dalla procura di Messina di essere stato il capo di un sodalizio criminale che attraverso truffe, riciclaggio, peculato e reati vari ha sottratto milioni di euro di finanziamenti europei alla formazione professionale per arricchirsi e fare propaganda elettorale. Genovese si è presentato in carcere accompagnato dalla moglie Chiara Schirò. Secondo l'avvocato «Genovese ha dato una dimostrazione di compostezza, dignità e rispetto delle istituzioni davvero non comune. Da questo suo comportamento dovrebbero imparare, prima ancora che i suoi avversari politici, i suoi stessi compagni di partito che lo hanno già condannato sulla pubblica piazza».