I Carabinieri della Stazione Pantelleria, diretti dal maresciallo Francesco Barbera, hanno arrestato, eseguendo un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Marsala, A. C., 40enne pantesco, per il reato di violenza sessuale aggravata e continuata.
Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria è giunto a seguito di una condanna passata in giudicato ed in virtù della quale Capasso dovrà scontare 5 anni e 3 mesi di reclusione.
I fatti contestati risalgono agli anni 2003/2004. In particolare, infatti, egli approfittando dei momenti di assenza dovuti agli impegni di lavoro della propria convivente dell’epoca, abusò reiteratamente della figlia minorenne di quest’ultima. Ad accorgersi della situazione furono le sorelle della vittima che, dopo aver rilevato degli strani atteggiamenti, segnalarono il caso agli assistenti sociali del Comune di Pantelleria, i quali dopo aver sentito le persone coinvolte nella vicenda nonché la madre della bambina che all’epoca dei fatti aveva 9 anni, inviarono una dettagliata relazione al Tribunale dei Minorenni di Palermo che decise di affidare la minore ad una comunità. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, inoltre, avviò una specifica attività d’indagine, delegando gli accertamenti ai militari dell’Arma di Pantelleria che ricostruirono l’intera vicenda e raccolsero gli elementi necessari per sostenere il quadro accusatorio che ha consentito di giungere all’attuale pronuncia definitiva nei confronti del Capasso.
Dopo le attività di rito, l’arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale di Trapani dove dovrà scontare la propria pena.