Ancora polemiche sull'episodio della morte di un turista israeliano davanti al pronto soccorso dell'ospedale di Trapani. Sulla vicenda è intervenuto anche il Sindaco di Erice.Giacomo Tranchida afferma che quanto è accaduto «non può essere derubricato solo a una fatalità, nè, ancor meno, a una visione burocratica della gestione del Servizio sanitario».
Il primo cittadino sollecita la Magistratura a effettuare un «approfondimento» poichè a suo dire potrebbero essere stati violati due articoli del Codice penale: 328 (rifiuto di atti di ufficio) e 593 (omissione di soccorso) oltre che il codice deontologico da parte dei medici in servizio in quel momento all'area di emergenza. «L'amministrazione ericina - conclude Tranchida - a tutela della propria comunità e degli ospiti che accogliamo non intende restare passiva e come comunità lesa si riserva di proporre apposita denuncia volta ad accertare ed eventualmente sanzionare le responsabilità correlate».