Giglio: "Singolare veemenza del circolo Sel di Trapani ad elezioni avvenute"

 Appare singolare la tardiva veemenza con cui i compagni del circolo di Sel di Trapani si occupano di campagna elettorale ad elezioni avvenute.
E' opportuno puntualizzare che i candidati del nostro partito nella lista Tsipras, hanno avuto più appuntamenti in provincia, una discreta copertura mediatica e una serie di proficui incontri con gli elettori, conclusisi con la qualificata presenza di Claudio Fava a Salemi per la giornata finale della campagna elettorale.
Il fatto che alcuni esponenti del circolo di Trapani abbiano, invece, partecipato ad iniziative di altri candidati, organizzate, in maniera del tutto personalistica e non certo unitaria, è in contrasto con la deliberazione dell'assemblea regionale di Sel, che indicava di sostenere la capolista Spinelli e i due nostri candidati, Cicero e Nassis. Appare oltremodo incomprensibile la valutazione del risultato siciliano,per la prima volta in linea con il voto nazionale, coronato dal superamento del quorum e che ha visto il nostro candidato, Mario Cicero,arrivare primo come numero di preferenze (anche nella nostra provincia).
Pensare, con atteggiamento decisamente provinciale, che il coordinatore regionale ha personale responsabilità del risultato di Trapani, che, come ogni partito o movimento, è dato dall'impegno di tutti gli iscritti e dirigenti, testimonia la visione parziale ed in malafede che si vuole dare a questa vicenda.

Inverosimile è poi l'affermazione riguardante il materiale elettorale,che dopo reiterati inviti, non raccolti, a prelevarlo nei centri di distribuzione, è stato recapitato, anche, a Trapani.

Che poi le critiche arrivano anche da Massimo Candela, per quasi cinque anni e fino a marzo, coordinatore provinciale e dunque attore principale delle fortune del partito in questa provincia, la dice lunga sull'intento pretestuoso delle accuse.

Trapani, 28. 05.2014

Francesco Giglio
Presidente Provinciale SEL