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31/05/2014 22:00:00

Trapani, Massimo Candela torna alla guida di Sel

 Massimo Candela è stato eletto Coordinatore del circolo SEL di Trapani “Danilo Dolci”. Già coordinatore provinciale e componente della segreteria regionale di Sel, Candela torna a guidare il circolo cittadino affiancato dal già eletto Coordinamento, con “la ferma volontà di tornare ad imprimere la linea politica originaria nazionale di SEL e costruire un progetto politico progressista e riformatore di alternativa per questa città”. Intanto, nel dibattito post elettorale interno a Sel, interviene Valentina Colli:

Apprendo con sgomento che, in questi giorni, si sta consumando una contestazione interna a Sel a mezzo stampa, perchè sembra che la legittimità di critica non vada più di moda, senza invece avviare una riflessione ed un'analisi seria che il momento politico meriterebbe. Troppe scelte sono state fatte all'insegna dell'autonomia, nella federazione di Trapani, ad iniziare dalle recenti amministrative a Mazara del Vallo che hanno imbarazzato il partito; troppi silenzi assordanti sono scesi su vicende, come quelle alcamesi, che invece avrebbero meritato una dura presa di posizione. Per mesi, è stato negato qualsiasi confronto democratico interno, lasciandolo alla contestazione sui social, in un gioco al regolamento dei conti, che tralascia però la discussione politica. Penso, e chiedo pubblicamente, che questo impasse venga immediatamente superato, ripristinando la regolare riunione degli organismi e restituendo il giusto ruolo ai dirigenti e voce ai militanti nelle assemblee, che significano in primo luogo assunzione di rresponsabilità da parte e nei confrontii di ciascuno. La nostra Provincia è vessata da cattive e spesso corrotte amministrazioni, la crisi ha messo in ginocchio la sua economia, gli azzeramenti del governo regionale hanno colpito istituti importanti come la Biblioteca Fardelliana ed il consorzio universitario, la Legalità diventa sempre più tema dirimente: di fronte a questo la nostra azione politica deve diventare propositiva, costruttiva, attraente e non compiacente o persino connivente, alla ricerca di più facili risultati. L'esperienza delle Europee, che in molte realtà ha aperto orizzonti di discussione interessanti ma non sufficienti per proclamare la fine di un progetto e l'inizio di uno nuovo, deve servirci come spunto per aprire una seria e franca discussione al nostro interno che si traduca in chiarezza del linguaggio e della proposta all'esterno. Per questo motivo chiedo di abbandonare i toni inquisitori e minacciosi, ripettando il lavoro che tutti abbiamo condotto in questi anni e che certamente non vogliamo disperso; chiedo di avviare un confronto sereno nel quale a ciascuno sarà chiesta una posizione chiara. Non saremo altresì disposti a mortificare la democrazia interna, la colleggialità deliberativa, l'equità e la dignità rappresentativa di ciascun uomo e ciascuna realtà, a tollerare ambiguità e politiche carbonare. Certi che tutti, dal militante alla carica onorifica del Presidente, vogliamo avviare un processo di crescita e affermazione del partito che il Circolo di Trapani sta già avviando con l'apertura di nuove realtà."

Valentina Colli
Assemblea Nazionale SEL
Coordinamento Provinciale SEL Tp