Con votazione all’unanimità (25 voti favorevoli su 25 presenti), il Consiglio Comunale di Marsala ha approvato le variazioni al Regolamento delle Entrate. L’atto deliberativo, illustrato nei dettagli dal consigliere Enzo Russo alla presenza dell’assessore al Bilancio Antonio Provenzano, prevede in particolare modifiche nell’abbassamento della soglia da 500 euro a 100 euro per poter rateizzare, in presenza di difficoltà economiche, gli importi dovuti al Comune per tasse e altri pagamenti tributari ed extratributari.
Successivamente, dopo un’apposita votazione di prelievo, la massima assise cittadina ha trattato ed approvato gli ultimi 12 punti all’ordine del giorno relativi al riconoscimento di debiti fuori bilancio per un importo complessivo di circa 80 mila euro. Nel corso del dibattito, si sono registrati gli interventi dei consiglieri Guglielmo Anastasi, Gregorio Saladino e Michele De Maria, i quali hanno sottolineato come alla base di questi debiti fuori bilancio ci sia innanzitutto, nella maggior parte dei casi, una cattiva gestione degli uffici da parte dei dirigenti comunali che, pertanto, oltre alla trasmissione degli atti alla Corte dei Conti, vanno puniti e non invece premiati come avvenuto sin qui con notevole spreco di risorse visto che ci sono dirigenti incapaci di gestire il proprio settore.
In apertura di lavori, da segnalare il saluto del presidente Enzo Sturiano al sostituto commissario della Polizia di Stato Dario Cona, presente in aula, che dal prossimo primo luglio andrà in pensione, mentre il consigliere Arturo Galfano ha comunicato ufficialmente agli altri consiglieri la costituzione del nuovo gruppo consiliare “Insieme per Marsala”, del quale fanno parte, oltre allo stesso Galfano, anche i consiglieri Pino Cordaro, Michele De Maria, Filippo Maggio, Gregorio Saladino e Vito Umile. “Si tratta di un gruppo consiliare ‘indipendente’ –ha specificato Galfano- né schierato con la maggioranza, né con l’opposizione, ma che voterà di volta in volta gli atti deliberativi, se ritenuti nell’interesse della città e dei cittadini”.
Prima di affrontare in aula l’argomento “comunicazioni e interrogazioni”, i lavori sono stati caratterizzati dallo scontro verbale tra il consigliere Michele Accardi e il presidente Enzo Sturiano, accusato da Accardi “di usare due pesi e due misure” dal momento che lo stesso, in Consiglio, si erge a difensore della dignità e del ruolo dell’assise civica sottoscrivendo anche l’atto di censura nei confronti del sindaco, degli assessori e dei dirigenti; mentre, quando è accanto al Sindaco, come avvenuto in occasione dei recenti incontri ufficiali con la cittadinanza, ha difeso spesso a spada tratta l’operato dello stesso primo cittadino e degli assessori. Puntuale la replica del presidente Sturiano il quale, tra l’altro, ha rimarcato “come la dignità non ha prezzo e che bisogna essere uomini, invitando Accardi a chiarirsi bene le idee visto che lui e Fazzino sono gli unici consiglieri che hanno un assessore in giunta e che, quindi, o stanno con l’Amministrazione, oppure devono invitare il loro rappresentante in giunta a dimettersi.”
Sul punto “comunicazioni”, sono successivamente intervenuti parecchi consiglieri, in particolare Di Girolamo, De Maria, Genna, Carnese, Sturiano, Pino Milazzo, Cordaro, Ingrassia, Anastasi e Russo. Tantissimi gli argomenti affrontati. Tra questi, oltre al dettagliato resoconto in aula di De Maria sulla recente missione istituzionale in Polonia, i divieti e le recenti restrizioni nella ZTL con divieti che si mettono e si tolgono nel centro storico come se i cittadini fossero dei birilli a disposizione dei capricci dell’amministrazione (consigliere Di Girolamo); la grande considerazione in cui sono tenuti dal sindaco i “referenti” nei vari quartieri, mentre i consiglieri eletti dal popolo non vengono nemmeno calcolati; le disfunzioni assai evidenti nella cura del verde pubblico cittadino con marciapiedi invasi da erbacce in molte arterie della periferia e delle varie contrade (Di Girolamo).
Altri problemi sollevati in aula: il crescente aumento del fenomeno del randagismo, le condizioni igieniche allarmanti in cui si trovano alcune isole ecologiche dove è necessario effettuare un sopralluogo urgente ed ancora se è vero che ci sono associazioni di vario genere che usufruiscono di contributi comunali, e di locali di proprietà del Comune che pagherebbe anche alcune utenze (consigliere Rosanna Genna); l’incapacità della Giunta a fronteggiare anche l’ordinaria amministrazione per il mancato smontaggio del palco in piazza Loggia a distanza di tre giorni dalla fine della manifestazione “Siciliamo” e i disagi arrecati ai cittadini residenti per le restrizioni alla ZTL introdotte ad inizio settimana con la gente che deve uscire l’auto entro le ore 10 e ritirarsi dopo le due di notte (consigliere Carnese); ed ancora cosa si vuol fare dei Giardini di Porta Nuova e dei criteri usati in questi giorni per l’assegnazione delle varie posizioni organizzative che sono atti di competenza dei dirigenti e non del Sindaco (consigliere Pino Milazzo).
Tra gli altri interventi, Pino Cordaro si è soffermato su molti semafori che non funzionano, sulle strisce pedonali da tempo non più visibili, sulla situazione di Villa Genna; da parte sua, Ginetta Ingrassia ha rivolto l’augurio di potere operare bene nell’interesse della città al nuovo gruppo consiliare “Insieme per Marsala” e, prendendo spunto dall’ultima missione di alcuni consiglieri in Polonia, ha auspicato per il futuro che tali missioni istituzionali vengano pianificate meglio, informando per tempo il Consiglio di quello che si andrà a fare. Ha infine auspicato una pianificazione della ZTL èer venire incontro alle legittime esigenze dei residenti nel centro storico.