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02/07/2014 06:30:00

Processo ricatti a luci rosse. Chiesti due anni per Aleci e Richichi

Il pubblico ministero Giulia D’Alessandro ha chiesto la condanna a due anni di reclusione, nonché a 1400 euro di multa, per Giuseppe Aleci, 38 anni, marsalese, presidente della Imart Edizioni, e per il bagherese Gaspare Richichi, 30 anni, direttore editoriale della stessa casa editrice. Aleci e Richichi sono imputati, davanti al giudice monocratico di Marsala Roberto Riggio, con l’accusa di tentata estorsione in danno di alcuni vip. Devono difendersi dall’accusa di aver tentato di estorcere denaro a personaggi famosi del mondo dello spettacolo e dello sport che sarebbero stati clienti o conoscenti della sexystar Lea Di Leo (vero nome: Sonia Faccio). Ai vip sarebbero stati chiesti da 10 a 40 mila euro per eliminare i loro nomi e gli imbarazzanti particolari dei rapporti sessuali dal libro autobiografico scritto dalla Di Leo che la Imart avrebbe dovuto stampare. A bloccare l’iniziativa fu, però, un servizio televisivo mandato in onda nel marzo 2011 dal programma di Italia 1 ‘’Le Iene’’, che fu input per l’inchiesta condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura marsalese. Nel frattempo, comunque, Lea Di Leo aveva già rinunciato alla pubblicazione del libro, presentando, nell’aprile 2011, anche una denuncia contro la Imart per truffa e diffamazione, nonché un una diffida alla pubblicazione del volume autobiografico. ‘’Ho ricevuto troppe pressioni e anche minacce di morte’’ disse la sexystar. La Procura individuò, poi, come parti lese l’attore l’attore Matteo Branciamore, noto per il telefilm ‘’I Cesaroni’’, l’unico a costituirsi parte civile e il cui legale ha chiesto un risarcimento danni provvisionale di 20 mila euro, l’autore-regista di Mediaset Giorgio John Squarcia (‘’Scherzi a parte’’), il rugbista Denis Dallan (Isola dei Famosi) e i calciatori Reginaldo, Fabio Galante e Francesco Battaglia. In aula, la Di Leo ha confermato che tra le personalità citate nella bozza del suo libro, mai pubblicato, figurava anche l’ex vice ministro dell’Economia Mario Baldassarre (governo Berlusconi), che avrebbe assistito ad un spettacolo sexy in un privè di un locale notturno. Almeno una trentina i nomi famosi, tra attori, cantanti e calciatori che sarebbero dovuti comparire nel libro mai dato alle stampe. Tra i protagonisti del mondo del pallone, anche Borriello, Ambrosini, Bojinov, tra i cantanti invece Fabri Fibra. Dall’inchiesta sono anche emersi contatti tra Aleci e Lele Mora. Il 19 settembre toccherà agli avvocati difensori Alessandro Casano e Giada Traina.