Comincerà nella tarda mattinata di oggi una nuova udienza del processo, che si tiene a Marsala, ad Anna Patrizia Messina Denaro e ad altre quattro persone coinvolte nell’operazione antimafia ‘’Eden’’. Nell’ultima udienza dopo una lunga camera di consiglio, il Tribunale di Marsala (presidente del collegio Gioacchino Natoli) ha ammesso tutte le richieste di prova di accusa e difesa (testimonianze e documenti) e disposto la trascrizione delle intercettazioni effettuate in fase d’indagine. Alla sbarra, oltre alla sorella del boss, il nipote Francesco Guttadauro, Antonino Lo Sciuto, Vincenzo Torino e Girolama La Cascia. L’associazione mafiosa viene contestata a Guttadauro, Lo Sciuto e Patrizia Messina Denaro. Alla sorella del boss è contestata anche una estorsione ai danni di Girolama La Cascia (imputata per false dichiarazioni al pm) e un’altra assieme al nipote Guttadauro ai danni di Rosetta e Vincenzo Campagna. Vincenzo Torino, infine, è accusato di intestazione fittizia di beni. Oggi saranno chiamati a testimoniare Rosetta e Vincenzo Campagna. A sostenere l’accusa sono i pm della Dda Paolo Guido e Carlo Marzella. Parti civili sono le associazioni antiracket di Marsala e Trapani, Confindustria Trapani, Libera e il centro studi ‘’Pio La Torre’’. Tra i legali di parte civile, gli avvocati Giuseppe Gandolfo, Giuseppe Novara e Domenico La Grassa.