Marsala, Vinci e Montalto nell'occhio del ciclone
Patrizia Montalto e Antonio Vinci sotto il fuco incrociato del consiglio comunale di Marsala.
Per il vice sindaco Vinci è stato presentato un atto di censura dall’opposizione a Sala delle Lapidi. A tenere banco era la delibera sull’acquisto di alcuni autobus per il servizio urbano. AL momento del voto sul prelievo del punto che riguardava l’acquisto dei bus è venuto meno il numero legale. In aula si aspettava il dirigente Francesco Patti, che avrebbe dovuto relazionare sull’atto deliberativo. Nel frattempo ai consiglieri di opposizione non è piaciuto l’intervento di Vinci contro il consiglio comunale. La mozione di censura nei confronti di Vinci ha come primo firmatario Michele Gandolfo, e se ne discuterà domani, nella prossima riunione di consiglio comunale.
Già qualche settimana fa il consiglio comunale aveva votato una mozione di censura nei confronti della giunta e dei dirigenti perché non si facevano vedere in consiglio comunale. Fu un atto che interessò soprattutto il sindaco Giulia Adamo, che a Sala delle Lapidi non ci mette piede da un bel pezzo. E proprio per questo i consiglieri l’avevano “censurata”. “In questi anni di amministrazione Adamo abbiamo fatto tantissime proposte e interrogazioni in consiglio comunale – commenta Salvatore Di Girolamo – senza ricevere risposte dall’amministrazione. E’ da due anni che parlo di verde cittadino e nessuno mi dà risposte. Il vicesindaco dice che si stava perdendo tempo con le comunicazioni, ma ha dimenticato che lui era uno dei consiglieri più polemici. Questo consiglio tutto sommato è fatto da persone intelligenti, ma l’amministrazione non lo sta ad ascoltare.
Nell’occhio del ciclone anche l’assessore al Turismo Patrizia Montalto. Diversi consiglieri, sempre di opposizione, vorrebbero che la Montalto relazionasse sull’indagine che coinvolge quello Giacomo Maltese, braccio destro dell’assessore e, prima di essere spostato al settore Europa, responsabile del settore Spettacoli. Maltese è accusato di truffa aggravata, per la vicende dell’Opera dei Pupi che doveva essere gratis per i bambini delle scuole marsalesi che hanno partecipato ma a cui è stato chiesto di pagare il biglietto. La vicenda ha aumentato il caos al Comune. Sono saltati alcuni concerti e spettacoli, perché l’amministrazione non ha soldi per pagare le associazioni che hanno presentato richiesta di contributo.
A chiedere le dimissioni della Montalto è stato Pino Milazzo: “è una provocazione, ma l’assessore deve dirci come stanno le cose, perché è impossibile che non sapesse nulla, deve dirci cosa sta succedendo con gli eventi a Marsala”.
