La nave Etna ha sbarcato ieri nel porto di Trapani 1.158 immigrati, salvati negli ultimi giorni nell'ambito dell'operazione Mare nostrum.
“L’Iacp di Trapani non è rimasto inerme e disattento rispetto alle problematiche inerenti la forte immigrazione extracomunitaria nel nostro Paese e soprattutto per le competenze che ci investono, nel nostro territorio. Abbiamo dato la nostra risposta e garantito fattivo impegno e mi permetto di evidenziare il lavoro svolto dagli uffici dell’ente pronti a recepire l’importanza degli iter avviati e portati adesso a conclusione. Garantiremo una casa popolare a 12 cittadini extracomunitari. Un piccolo ma ritengo significativo contributo”. L’ing. Salvatore Pirrone commissario ad acta dell’Iacp ha posto il proprio visto e si appresta a definire gli atti relativamente all’avvenuta aggiudicazione di un appalto per la ristrutturazione di 12 alloggi popolari facenti parte di un più ampio complesso abitativo nel Comune di Salaparuta. “Ho trovato avviata la procedura per attingere i fondi occorrenti presso una apposita legge cioè quella varata per garantire alloggi ai cittadini extracomunitari regolarmente residenti. E’ stato presentato alla Regione il progetto che è stato finanziato per circa 120 mila euro”.
La gara di appalto svoltasi con il sistema del cottimo fiduciario è stata aggiudicata all’impresa Giuseppe D’Alberti di Mazara del Vallo che ha offerto un ribasso del 34,1204 per cento.
“Ho dato disposizione – conclude il commissario ad acta dell’Iacp di Trapani - perché al più presto gli uffici completino le procedure burocratiche necessarie alla formalizzazione dei conseguenti atti perché così presto possano essere avviati i lavori”.
I 12 alloggi una volta ristrutturati saranno assegnati in locazione ai cittadini extracomunitari in regola con le norme ed i requisiti del bando di concorso che nel frattempo dovrà essere bandito e pubblicato dal Comune di Salaparuta. L’assegnazione seguirà l’ordine che scaturirà dalla relativa graduatoria.