Era attesa per la scorsa udienza la sentenza per il processo che mira a fare luce su un giro di prostituzione a Marsala e che ha preso il via dall'operazione "Bocca di rosa". Invece è stata chiesta una nuova integrazione probatoria da parte del Gup Riggio.Nella prossima udienza che si terrà il 23 settembre saranno ascoltati due testimoni, un uomo e una donna, la cui audizione, secondo il magistrato, è indispensabile ai fini della decisione.
Il procedimento vede imputati Francesco Panico, 53enne titolare del night club che si trovava in contrada Digerbato - accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione - e la moglie di Panico, Oksana Vodyants’ka, di 36 anni.
Secondo la Procura nel locale si effettuavano prestazioni sessuali a pagamento.