Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/07/2014 00:40:00

Processo "Bocca di rosa", chieste integrazioni, slitta la sentenza

 Era attesa per la scorsa udienza la sentenza per il processo che mira a fare luce su un giro di prostituzione a Marsala e che ha preso il via dall'operazione "Bocca di rosa". Invece è stata chiesta una nuova integrazione probatoria da parte del Gup Riggio.Nella prossima udienza che si terrà il 23 settembre saranno ascoltati due testimoni, un uomo e una donna, la cui audizione, secondo il magistrato, è indispensabile ai fini della decisione.

Il procedimento vede imputati Francesco Panico, 53enne titolare del night club che si trovava in contrada Digerbato - accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione - e la moglie di Panico, Oksana Vodyants’ka, di 36 anni. 

Secondo la Procura nel locale si effettuavano prestazioni sessuali  a pagamento.