I dati diffusi dagli analisti di Jato Dynamics sono chiari. Il mercato auto in Europa segna un momento importante di ripresa con un +5,4% su base annua. In Spagna si registra il maggior incremento (+11,3%), Gran Bretagna (+6,6%) e Germania (+6,8%), bene anche l’Italia con un +5,3%. Certo i livelli precedenti alla crisi sono ancora lontani e la situazione economica nell’Eurozona è tutt'altro che rassicurante. In Spagna, la crescita è "drogata" dagli incentivi statali, bisognerà vedere cosa succederà quando finiranno. Per Gareth Hession, vice presidente di Jato, però «non ci sono segnali che il mercato rallenti nei prossimi mesi».
Volkswagen rimane al vertice delle vendite con un aumento dei volumi dell’8,1% in luglio spinti in alto dalla continua richiesta della Golf e dalla recente introduzione della variante Sportsvan. Ford si piazza in seconda posizione ma molto distaccata, VW, infatti, da gennaio a luglio ha immatricolato 965.761 auto, Ford 593.683. In terza posizione la Opel (544.379). A luglio forte crescita anche per Bmw (+9,1%) che occupa l’ottavo posto e per Skoda, 9° (+27.8%).
C'è poco da fare per gli altri, la Golf 7 rimane la regina del mercato (+11%) con 41.914 unità vendute in luglio e 312.177 da inizio anno. Inseguono in un quasi testa a testa Ford Fiesta e Renault Clio. Da segnalare anche la perfomance dell’Audi A3 (+23%) che vale la nona piazza. Mente fuori dalla top 10 si registrano accelerazioni vertiginose per Dacia Duster (+85%) e Opel Mokka (+62%) a conferma di come i crossover e Suv siano fra i veicoli più desiderati dagli automobilisti europei. Buona la performace di Fiat 500 che ha aumentato le vendite di luglio del 16,7% e si è avvicinata ad un posto nella top 10.
Carlo Antonio Rallo