La senatrice Pamela Orrù è la prima firmataria di un emendamento – condiviso con il gruppo Pd in Commissione Agricoltura a Palazzo Madama – al collegato agricoltura per sostenere le attività agroalimentari delle isole minori.
In considerazione del valore che le isole minori rappresentano sotto il profilo naturalistico e ambientale, delle tradizioni e delle particolari culture che vi sono conservate, ed in applicazione degli articoli 174 e seguenti del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea in merito al riconoscimento dei gravi e permanenti svantaggi naturali delle regioni insulari, l’emendamento prevede l’estensione alle imprese agricole situate nelle isole minori delle agevolazioni previste per i terreni agricoli situati nelle zone montane svantaggiate.
“Si tratta, ad esempio, solo per ricordare le agevolazioni più significative – sottolinea la sen. Orrù – del pagamento in misura ridotta dei premi e contributi relativi alle gestioni previdenziali e assistenziali, dovuti dai datori di lavoro agricolo per il proprio personale dipendente, occupato a tempo determinato ed indeterminato nei territori montani, nonché di agevolazioni fiscali per l’acquisto dei terreni agricoli. E’ infatti fondamentale incentivare con azioni immediate e concrete lo straordinario patrimonio di tipicità e di eccellenze delle isole minori, motivando anche le nuove generazioni nell’opera di salvaguardia e di rilancio delle microfiliere agroalimentari. Per i territori delle isole minori che costituiscono anche una forte attrazione turistica, – ha concluso la Sen. Orrù – l’emendamento – se accolto – non può che rappresentare un ulteriore strumento per incentivarne le peculiarità attrattive”. L’emendamento sarà discusso e votato a partire dalla prossima settimana.