A Trapani dal 1° Gennaio 2015, raddoppia la tassa di soggiorno, con un aumento pari al 100%. Lo ha deciso la Giunta Comunale per venire incontro alle mancate entrate dovute al taglio di trasferimenti da Stato e Regione. L'introito della tassa serve a finanziare manifestazioni turistiche, alla manutenzione dei beni culturali, a fra fruire meglio - insomma - la città ai turisti. Mentre prima l'imposta era da 50 centesimi a un massimo di un euro e 50, adesso va da un euro al massimo di tre euro. A riscuotere la tassa sono i gestori, che, ricorda il Comune in una nota, sono considerati "agenti contabili", e quindi responsabili delle somme da girare poi al Comune. Ecco la nota del Comune:
La recente Delibera della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per il Veneto - n. 19/2013 attribuisce ai gestori delle strutture ricettive preposti alla riscossione dell´imposta di soggiorno, la qualifica di Agente Contabile "di fatto".
L´ Agente Contabile è colui che ha responsabilità di maneggio di denaro, beni e valori di pertinenza pubblica. In altri termini, ciò che qualifica il gestore della struttura ricettiva come agente contabile è la disponibilità (cd."maneggio") di denaro pubblico e le attività ad esse connesse.
La somma riscossa dagli ospiti con il rilascio di quietanza, a titolo di imposta di soggiorno e il riversamento al Comune delle relative somme nei modi stabiliti dal Regolamento Comunale, qualifica il gestore della struttura ricettiva quale Agente Contabile e pertanto ne conseguono gli obblighi previsti dalla normativa vigente.
Sono, inoltre, individuate specifiche responsabilità in capo ai Gestori i quali sono personalmente responsabili della gestione dei fondi di cui vengono in possesso, nonché della regolare tenuta e conservazione dei registri, della documentazione e delle ricevute di quietanza delle riscossioni effettuate.
Il gestore della struttura in quanto Agente Contabile è quindi sottoposto al controllo periodico da parte dell´Ente in ordine al rispetto delle disposizioni regolamentari; è altresì sottoposto al controllo giurisdizionale della Corte dei Conti con nuovi e ulteriori oneri e responsabilità anche penali, ed è tenuto a rendere annualmente la resa del conto della propria gestione.
A tal fine, il gestore della struttura ricettiva, quale agente contabile, ai sensi dell´art. 233 del D.Lgs. 267/2000, dovrà trasmettere al Comune entro il 30 gennaio il conto della gestione relativo all´anno precedente, redatto su modello approvato con D.P.R. 194/1996.
Il Conto di gestione evidenzia in modo ordinato e sequenziale il periodo, l´oggetto e gli estremi della riscossione nonché gli estremi di riversamento delle somme all´Ente.
Il mod. 21 (scaricabile dal sito del comune) e si ricorda che deve essere trasmesso a questo Ente entro il prossimo 30 gennaio.
Si comunica inoltre che con delibera n.128 del 5.12.2014, che sia allega, la Giunta Comunale ha modificato le tariffe con decorrenza 1° gennaio 2015