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31/12/2014 04:33:00

Trapani, debiti fuori bilancio. Salone: "Atti trasmessi al consiglio con grave ritardo"

 Meno di 48 ore per esaminare i debiti fuori bilancio. Questo il tempo che l'amministrazione Damiano ha concesso ai consiglieri per svolgere il loro ruolo di vigilanza e controllo considerato che solo il 24 dicembre, alla vigilia del Natale, i diversi atti deliberativi tutti aventi ad oggetto debiti fuori bilancio per un importo complessivo ben superiore al milione di euro, sono stati notificati.
I consiglieri comunali si trovano oggi in una situazione di difficoltà di grande responsabilità causata dalla consueta sciatteria ed inefficienza della giunta Damiano che avrebbe dovuto trasmettere gli atti di riconoscimento del debito fuori bilancio già all'indomani dell'approvazione del bilancio di previsione per far sì che le commissioni consiliari potessero svolgere regolarmente il loro lavoro di esame e controllo. Un grave ritardo che nei fatti impedisce un esame accurato ed una analisi critica delle singole procedure amministrative e delle decisioni che hanno portato alla costituzione di un debito per il Comune.
Per questa ragione, ritenendo che ciascun atto avrebbe avuto necessità di migliore analisi e approfondimento di quella concessaci, è stato presentato a firma dei consiglieri Vito Mannina, Francesco Salone, e Giovanni Vassallo un emendamento perché in ognuna delle delibere di approvazione di debito fuori bilancio venisse inserita una nota pregiudiziale: dunque approvazione "salvo azione di rivalsa che il Comune potrà avanzare nei confronti di amministratori o dirigenti nel caso si dovessero riscontrare responsabilità"
Bisogna ricordare che i debiti fuori bilancio scaturenti da sentenze esecutive devono essere riconosciti dal consiglio comunale prima che vengano pagati. A tal proposito mi impegno dal prossimo anno ad effettuare una accurata attività ispettiva, nella quale sarò certamente coadiuvato dai consiglieri comunale che con me condividono questo orientamento, per redigere una relazione per ogni singolo debito fuori bilancio da trasmettere alla Procura della Corte dei conti.
In qualità di consigliere comunale avverto il dovere di denunciare all'intera cittadinanza trapanese come vengono destinati i loro soldi a causa di inefficienze politiche, burocratiche ed amministrative che si sono perpetuate nel tempo. Questa mia note vuole essere in primo luogo un atto di trasparenza perché i cittadini sappiano e possano giudicare.

Il Consigliere Comunale di Trapani
Dott. Francesco Salone