Per alcuni è troppo sgargiante, per altri è bella, per altri ancora è bruttissima. Sono tante le polemiche a Trapani sul lavoro di restauro effettuato alla Torre di Ligny, tra i monumenti che stanno più a cuore ai trapanesi. Ad essere contestata è 'intonacatura di colore bianco della facciata principale effettuata nel corso di lavori di somma urgenza predisposti e gestiti dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali che ne aveva aggiudicato i lavori la scorsa estate e che aveva ottenuto dalla Regione un finanziamento di circa 30mila euro. Per la soprintendente Paola Misuraca "la facciata bianca della Torre è stata ripresa perchè era il colore originaria".
Torre di Ligny fu realizzata nel 1671. La struttura, chiusa da circa un anno, è di proprietà comunale e dal 1983 ospita il museo di preistoria e reperti archeologici della Battaglia delle Egadi. I lavori di restauro lo scorso mese di agosto, a un paio di giorni dal termine, furono bloccati da una inchiesta giudiziaria che interessò la ditta aggiudicataria: «Funaro», di Santa Ninfa.