Il Sindaco di Partanna Nicolò Catania, rinnova la sua preoccupazione per gli effetti dell'Imu agricola, istituita alla fine del 2014, che prevede la tassazione sui terreni agricoli che si trovano nelle zone collocate ad un’altezza inferiore a 600 metri dal livello del mare.
"Non si può attendere inerti, che il Governo centrale decreti la morte totale dei nostri territori. Fra l’altro il provvedimento ministeriale suscita forti perplessità in quanto, intervenendo a bilanci comunali chiusi viola il principio dell’irretroattività delle norme e l’autonomia dei Comuni. E’ significativo che per un territorio per il quale un ministro dell’attuale Governo, Maurizio Lupi, circa un anno fa, presso il Castello Grifeo, si era impegnato ad attivare una politica di sviluppo per il nostro territorio, prevedendo anche la nascita di una zona franca, si veda ora invece imporre ulteriori oneri economici, che intendono decretarne la fine".