Giunge a conclusione il Progetto “Experimental Project Management: la prevenzione della violenza sulle donne”, promosso dall’Asp, Azienda sanitaria provinciale di Trapani. Oggi è stata attuata la seconda fase del progetto, dopo che la prima ha visto il gruppo delle 30 ragazze (il target individuato) confrontarsi con Antonio Sparaco, coordinatore delle Attività di prevenzione del dipartimento, sui comportamenti a rischio in salute mentale. In questo step, che si svolgerà all’Istituto Rosina Salvo di Trapani, le partecipanti si confronteranno con Anna De Santi del reparto Neuroscienze comportamentali dell’Istituto Superiore di Sanità, per affrontare tematiche relative ad “alfabetizzazione emotiva e destrutturazione degli stereotipi di genere”.
Giovedì infine il momento conclusivo si effettuerà con una serie di spettacoli che saranno organizzati presso l’Istituto comprensivo Ciaccio Montalto di Trapani, e vedranno impegnati gli studenti che hanno seguito un percorso di formazione teatrale per rappresentare alcune delle più famose favole di Esopo e che vedrà anche la presenza della “Compagnia delle Coccinelle”. Si vuole così rafforzare le abilità dei ragazzi attraverso un processo di crescita basato sull’incremento della stima di sé, dell’auto-efficacia, per riconoscere i pericoli dei comportamenti a rischio, principalmente quelli che possono sfociare nel bullismo e nella violenza generalizzata, cercando di incidere sulla riduzione delle patologie di proprio riferimento.
Presenzieranno all’evento il direttore generale dell’ASP Fabrizio De Nicola, il direttore del dipartimento di Salute mentale dell’ASP Giovanna Mendolia e il coordinatore aziendale del progetto Antonio Sparaco.