E' tornato per un paio di ore ad Alcamo il boss Simone Benenati, 58 anni, che sconta l'ergastolo per mafia e altri delitti al carcere di Voghera (ma da due anni non è più al 41 bis) e che ha avuto un permesso speciale per visitare in ospedale la madre, novantenne, gravemente malata. Benenati è arrivato scorta da una decina di agenti, in un furgone blindato. Mancava dalla città dal momento del suo arresto, nel 1993. Molto noto in città, Benenati è stato uno dei protagonisti della guerra di mafia ad Alcamo a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90. Il padre era consigliere comunale della Dc, il figlio Giovanni, invece, ha preso i voti. Simone Benenati, fedelissimo alleato di Totò Riina, è accusato di diversi omicidi, estorsioni e attentati incendiari.