Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
09/03/2015 03:15:00

Imu,rabbia per gli agricoltori siciliani. Non passa al Senato emendamento contro la tassa

 "Non pagheremo" è il passaparola degli agricoltori siciliani che non vogliono pagare l'Imu sui loto terreni. Si tratta di un'imposta che viene percepita come inaccettabile. E' stato bocciato un emendamento, presentato in Parlamento da Antonio D'Alì e da altri parlamentari del centrodestra, che mirava a cancellare la tassa. «A decorrere dall'anno 2015 il terreni agricoli sono esentati dal pagamento dell'imposta municipale (Imu) ». In conferenza stampa, a Palazzo dei Normanni, il presidente regionale della Confagricoltura Ettore Pottino ha detto chiaro: «Le aziende agricole siciliane non pagheranno l'Imu. Non sarà un' azione strategica, ma sarà impossibile riuscire a pagare. Assistiamo ad una vera e propria usurpazione, l' agricoltura è fragile e vulnerabile come le si puo riconoscere una capacità di imposizione fiscale? Noi siamo imprese patrimonializzate il valore del bene strumentale "terra" rispetto ad immobili e capannoni è più elevato potenzialmente, però con una capacità decisamente inferiore di creare reddito. Con questa legge, scollegata dalla realtà e messa in atto solo per fare cassa si verrà a creare una situazione nella quale si potrà solo constatare l' incapacità degli agricoltori di pagare le tasse».