Case basse, chiare, semplici, con le finestre chiuse come occhi - case assorte, meditanti. "Mute", appunto, le case di Marsala fotografate da Roberto Miata. In un tempo come quello attuale, che esalta la pienezza superficiale dell'apparenza, queste case sembrano alludere al mistero di ciò che non si vede. "Chiudi gli occhi e guarda", sembrano dire attraverso un susseguirsi di luci, ombre, riflessi. Guarda fuori, per vedere dentro, in un continuo gioco di echi e trasparenze che interconnette ogni cosa. L'abbraccio tra cielo e terra e tutto ciò che racchiude, evoca sempre un dentro e insieme un fuori, intessuti in mille fili di simbolo e senso che tratteggiano le mute mura dei luoghi dell'anima, quelle città invisibili che ci restituiscono la nostra autenticità, il fare creativo, l'azione che salva, la poesia dell'essere noi stessi, centrati in quel vuoto che tutto in sé riunisce. "Mute mura", 47 fotografie di Roberto Miata, fotografo specializzato nel web design, è visitabile alla Cioccolateria Lorenzo (via Quattro Aprile 7, Palermo) fino al 22 marzo 2015 dal martedì alla domenica, dalle 8 alle 20.