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24/04/2015 12:43:00

Spese pazze all'Ars. Concluse le indagini su Adamo e gli altri. I pm: "vanno processati"

 E' stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini ai 14 politici ex capogruppo all'Ars nell'ambito delle inchieste sulle spese pazze. La Procura di Palermo dopo l'indagine andata avanti per un anno e mezzo ha chiuso le indagini, atto che prelude la richiesta di rinvio a giudizio per gli ex capigruppo. Secondo il Procuratore Franco Lo Voi, l'aggiunto Leonardo Agueci e i sostituti Sergio Demontis, Maurizio Agnello e Luca Battinieri, i quattordici politici possono essere processati, per loro il reato ipotizzato è quello di peculato. I politici coinvolti sono  Giulia Adamo, Nunzio Cappadona, Antonello Cracolici, Francesco Musotto, Rudy Maira, Nicola Leanza, Nicola D'Agostino, Giambattista Bufardeci, Marianna Caronia, Paolo Ruggirello, Livio Marrocco, Innocenzo Leontini, Cataldo Fiorenza e Cateno De Luca.
Erano 97 le persone coinvole, di cui 83 politici, nell'inchiesta che ha sollevato il velo sul sistema dei rimborsi ai gruppi dell'Assemblea regionale Siciliana. Nelle carte comparivano trasferimenti nei soldi personali, le ceste natalizie, regali di nozze, cene, soldi ai dipendenti, borse Luis Vuitton, come quella comprata dall'ex sindaco di Marsala Giulia Adamo. In questo anno e mezzo di indagine si è fatta una corposa scrematura. Adesso i pm non hanno dubbi e ci sono gli elementi per portare in giudizio i 14 ex capigruppo. Per molti le posizioni sono state stralciate, per alcuni le indagini continuano. I pm si sono concentrati sulle spese estranee ai fini politici, ecco il motivo della “scrematura” nell'indagine lasciando fuori le spese per i dipendenti dei gruppi.