Non si fermano le attività di soccorso della Guardia Costiera a migranti nel Canale di Sicilia. In due diverse operazioni - informa una nota - sono state salvate complessivamente 228 persone, a circa 40 miglia dalle coste libiche. Nel primo intervento la nave Gregoretti della Guardia costiera ha raggiunto un gommone di migranti che era in procinto di affondare, riuscendo a salvare tutti i 106 occupanti. Successivamente l’unità della Guardia costiera si è diretta su un secondo gommone per trarre in salvo altri 122 migranti. Le 228 persone soccorse, tra cui 38 donne e un bambino, sono state poi trasferite su una unità della Marina Militare, in pattugliamento nell’area.
Contemporaneamente, altri 80 migranti sono stati tratti in salvo in acque tunisine, da alcuni pescherecci di Mazara del Vallo e portati a Zarzis in Tunisia. Tutte le operazioni si sono svolte sotto il coordinamento del Centro nazionale di soccorso della Guardia costiera a Roma.