Offrire ai genitori un punto di riferimento che sia di aiuto nella crescita dei propri figli, avviare un servizio socio-educativo per la prima infanzia e riportare in vita uno spazio significativo del centro storico. Sono questi gli obiettivi che il Comune di Salemi intende raggiungere con i lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali dell'ex asilo San Giovanni, da destinare a micro nido. La giunta ha approvato il progetto esecutivo redatto dall'ufficio tecnico comunale e che prevede una spesa complessiva di 104.171,22 euro. Si tratta di una parte dei 476.246 euro provenienti dal 'Programma nazionale servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti', destinati al Distretto sociosanitario 53 che comprende i Comuni di Salemi, Gibellina, Mazara del Vallo e Vita. Gli oltre centomila euro destinati al progetto del Comune di Salemi serviranno, oltre che per la ristrutturazione e la messa a norma dei locali, anche per il sostegno diretto alla gestione del micro nido.
L'iter per il finanziamento è stato seguito dall'assessorato ai Servizi sociali, guidato da Rosalba Valenti. Dopo l'approvazione del progetto, arriverà il bando per l'aggiudicazione dell'appalto. Il micro nido sarà poi gestito in base al regolamento già approvato dal Consiglio comunale. "Avevamo inserito la creazione degli asili nel nostro programma e stiamo rispettando gli impegni presi con i cittadini - spiega il sindaco, Domenico Venuti -. Con il micro nido raggiungiamo due obiettivi: da un lato diamo la possibilità di un sostegno concreto alle giovani coppie che spesso non riescono a conciliare famiglia ed esigenze di lavoro, dall'altro riportiamo in vita un angolo del nostro centro storico riattivando una struttura comunale da troppo tempo ferma ai box".