Il consiglio comunale di Santa Ninfa ha approvato la riduzione dell'Imu sui terreni agricoli portandola al minimo, così come aveva proposto la giunta comunale guidata dal sindaco Giuseppe Lombardino. In pratica, l'aliquota dal 7,6 è passata al 4,6 per mille (il minimo di legge). Il provvedimento è stato approvato con quattordici voti favorevoli, un solo contrario (il consigliere indipendente Rosaria Pipitone che aveva proposto l'abbassamento dell'Imu sulle seconde case).
"Abbiamo deciso di portare al minimo l'aliquota dell'Imu sui terreni agricoli-dice il sindaco Giuseppe Lombardino al Giornale di Sicilia -per andare incontro in un momento di grave crisi economica, alle esigenze dei coltivatori e dei possessori di terreni in genere". Per fare questa operazione, il Comune, che ha già subito quest'anno un taglio di oltre 300 mila euro sui trasferimenti dello Stato, ha dovuto recuperare nel proprio bilancio 119 mila euro.