E’ risaputo. Il Sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha basato buona parte della propria campagna elettorale sulle promesse di manutenzione stradale, l’inserimento di nuova segnaletica stradale orizzontale e verticale, le nuove strisce pedonali. Tutto con l’obiettivo di migliorare la pessima condizione delle strade marsalesi dove tra buche, avvallamenti, lampioni guasti, lavori in corso e strade sterrate il rischio è di farsi male. Ed è ciò che è successo pochi giorni fa all’Avvocato Silvio Forti, vittima di un sinistro stradale con la propria bicicletta nella centralissima Via dei Mille. Nulla di grave, per fortuna, ma un esempio lampante dello stato delle cose in città. Ora Forti chiederà un risarcimento al Comune di Marsala. Si andrà ad aggiungere alle altre richieste di risarcimento che arrivano quasi quotidianamente al quartiere spagnolo. Ogni buca è un pericolo. E per ripararla ci vogliono soldi.
Forza Italia attacca
La critica mossa nei confronti di Di Girolamo è che si sia parlato troppo e concluso poco. In tal senso va letta la nota del gruppo politico Forza Italia Marsala, che recita: “Il Sindaco Di Girolamo ha promesso in campagna elettorale più servizi per i cittadini. Avere una viabilità stradale sicura ed efficiente non solo è un servizio, ma è indispensabile per ridurre sensibilmente il rischio di sinistri. Consigliamo al Sindaco e all’Assessore al ramo, di fare una attenta ricognizione di tutta la sede stradale del centro e delle periferie, e di predisporne con urgenza una manutenzione straordinaria. Forza Italia Marsala vigilerà affinché sia fatto quanto da noi auspicato e suggerito, a tutela della salute dei cittadini. ”.
Lavori in corso
La condizione del manto stradale a Marsala sfiora i limiti dell’impraticabilità. In queste settimane sono stati avviati i lavori per le nuove strisce pedonali e per la nuova segnaletica orizzontale. Diverse strisce pedonali sono state ridipinte e rese più visibili al fine di rendere più sicuro l’attraversamento stradale. Tuttavia, i lavori sembrano essere approssimativi e sbrigativi e le nuove strisce durano poco. Inoltre, i lavori vengono spesso svolti in orari di punta ed in zone a traffico intenso, causando così ingorghi stradali. Ridipingere le strisce pedonali, però, non basta. Restano buche da colmare, dossi da appianare, tombini da chiudere e strade intere da smantellare, livellare e riasfaltare. Soprattutto nelle zone periferiche e nelle contrade dove la situazione è molto complicata. Il Sindaco ne è a conoscenza e per questo i prossimi lavori di manutenzione stradale dovrebbero riguardare proprio le zone più periferiche della città. Nell’Albo Pretorio del Comune è possibile leggere i diversi bandi di gara archiviati ed ancora in corso per l’espletamento dei lavori di manutenzione stradale ordinaria e straordinaria: tra di essi alcuni riguardano le sedi viarie del centro cittadino e della zona sud della città, mentre altri riguardano la manutenzione straordinaria e l’ammodernamento della pubblica illuminazione nel tratto dello scorrimento veloce Marsala-Birgi. Che è stato chiuso, poi riaperto, poi ancora chiuso e ancora riaperto.
Ma servono soldi
Per sistemare le principali strade della città ci vogliono milioni di euro. Via Salemi, via Trapani, via Dante Alighieri, via Mazara. Nell'ultimo piano opere pubbliche, e si prevede che anche il prossimo sarà così, i lavori nelle principali strade della città sono condizionati alla vendita di alcuni beni comunali. Tra tutti, ad esempio, c'è Villa Damiani. L'antica villa gentilizia abbandonata da decenni. Prezzo di vendita 3 milioni di euro. Nel frattempo ci si fa il segno della croce in vista delle prossime piogge, con la speranza che non guastino ancora di più quelle cose chiamate strade.
Gianmarco Maggio