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26/09/2015 00:22:00

Il Vescovo di Mazara Mogavero incontra Flores D'Arcais nei "dialoghi" di MicroMega

 Il Vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero, incontra oggi Paolo Flores D'Arcais, direttore della rivista MicroMega, in un incontro organizzato nell'ambito dei "Dialoghi", a Trani. Il tema è: Generare speranza, fede o laicità? Ecco come viene presentato l'incontro: "Un vescovo il cui peso nella Chiesa di Francesco diventa sempre più rilevante, e un filosofo dichiaratamente ateo e di sinistra eretica, discutono senza diplomazie cosa possa significare “generare speranza” in un mondo che sembra sempre più polarizzarsi tra l’idolatria di Mammona della globalizzazione finanziaria e selvaggiamente liberista e una rivincita del Sacro a egemonia islamica fondamentalista. Dio può avere voce nello spazio pubblico della democrazia? O una società laica deve esiliarlo nei luoghi di culto e “in interiore homine”?

Paolo Flores D'Arcais è filosofo. Direttore di MicroMega. Tra i suoi libri più recenti: La democrazia ha bisogno di Dio. Falso! (Laterza, 2013), Il caso o la speranza? (in controversia con Vito Mancuso, Garzanti, 2013), Democrazia! Libertà privata e libertà in rivolta (Add editore, 2012), Gesù: l’invenzione del Dio cristiano (Add editore, 2012), Albert Camus filosofo del futuro (Codice, 2010), A chi appartiene la tua vita? (Ponte alle Grazie, 2009), Dio? Ateismo della ragione e ragioni della fede (in controversia col cardinal Scola, Marsilio, 2008).

Domenico Mogavero è Vescovo di Mazara del Vallo dal 2007, è membro della Commissione episcopale della Cei per le migrazioni. Professore di Diritto canonico, nel 1999 è stato nominato postulatore della causa di beatificazione di don Giuseppe Puglisi. Nel 2011 ha scritto la prefazione al libro Wojtyła segreto di Ferruccio Pinotti, una controbiografia critica di Giovanni Paolo II.

TRAPANI. A Trapani oggi alle ore 16.00 presso la parrocchia “Santissimo Salvatore” a Trapani, si terrà la festa d’inizio anno formativo per i bambini e i ragazzi che frequentano i nove centri di aggregazione per minori promossi dalla Caritas diocesana nella città di Trapani.

Alle ore 16.00 si terrà un momento di accoglienza e una mostra di disegni ed elaborati dei bambini sul tema “CostruiAmo e AllietiAMO la chiesa”, uno spettacolo di mimo a cura di Salvatore Marcantonio ed il saluto del vescovo Pietro Maria Fragnelli. Quindi musica, giochi e animazione fino a sera.
La Caritas diocesana attraverso una rete di educatori e l’impegno dei ragazzi del Servizio Civile anima e cura il sostegno ai minori nei quartieri della città. Il primo centro è stato aperto nella zona di Fontanelle durante il giubileo del 2000 (e oggi opera in nuovi locali all’interno della parrocchia “San Paolo”). Quest’anno si aprono due nuovi centri al servizio dei quartieri “Sant’Alberto” e “Villa Rosina” rispettivamente nelle parrocchie “Sant’Alberto” e “Nostra Signora di Loreto”. Gli altri centri che rinnovano la loro operatività sono quelli di “S. Rocco” (zona S. Francesco) e “San Pietro” nel centro storico di Trapani (quest’ultimo specializzato in attività d’integrazione per la presenza di molti bambini immigrati); il centro “Sacro Cuore” in locali comunali presso via dei mille, il centro “Fra Michele Burgio” in zona Cappuccinelli, il centro “San Marcellino” al borgo Madonna (sempre in locali del comune di Trapani) e il centro “Santissimo Salvatore” nell’omonima parrocchia a Fontanelle Sud.
I centri sono aperti tutti i pomeriggi e svolgono attività socio-educative: dall’accompagnamento scolastico a laboratori creativi e di socializzazione facendo della cura delle relazioni il proprio punto di forza con un progetto che lavora sulla prevenzione del disagio e della dispersione scolastica e contemporaneamente sulla promozione umana e sociale creando uno spazio dove i ragazzi possono incontrarsi tra loro e confrontarsi con educatori ed adulti significativi. In particolare i centri rivolgono la loro attenzione al sostegno alle famiglie promuovendo attività di dialogo sui temi della genitorialità.