Si è concluso sabato a Favignana, il 14° Congresso Nazionale A.N.S.P.I. – 3° Convegno A.N.S.P.I. S.I.T. (Associazione Nazionale Sanitaria delle Piccole Isole – Società Italiana di Telemedicina), che si è svolto al centro congressi dell’Hotel Tempo di Mare, e al quale hanno preso parte i massimi vertici istituzionali in ambito sanitario. Soddisfazione è stata espressa per quanto emerso in merito all’attuazione del Piano della Salute predisposto dalla Regione e presto in fase esecutiva, relativamente alle Isole Minori, ossia l’aumento del personale per migliorare la qualità dell’assistenza e dei servizi offerti; il Piano prevede, tra le altre cose, che sia presente la figura di un infermiere in ogni Guardia Medica dell’isola. Confermata, inoltre, a Favignana, l'attivazione di un centro dialisi. Un altro dato riguarda l’arrivo di 26 milioni di euro per le cure nelle isole minori italiane, secondo quanto approvato al tavolo della Conferenza Stato Regioni. Tema dell’incontro era “L’Interdisciplinarità nell’innovazione dei modelli di risposta ai bisogni - Le sinergie possibili fra prevenzione, programmazione, informatizzazione, formazione”. La manifestazione si è svolta per la terza volta in Sicilia, dopo le edizioni di Salina 2002 e Pantelleria 2010.
FRANCESI. Si sono sposati chiesa a Favignana due giovani francesi, Clara Sznajderman e Romain Boiron, di 29 e 34 anni, entrambi di Parigi, con 160 invitati al seguito, che hanno letteralmente “invaso” la maggiore delle Egadi dopo aver appreso della bellezza dell’Arcipelago da importanti riviste dedicate al turismo, da documentari e racconti di conoscenti. I giovani sposi programmavano l’evento da tempo, e già nel mese di febbraio avevano contattato alcune tra le più note strutture ricettive di Favignana per organizzare il soggiorno e anche il buffet di nozze; a maggio, poi, i genitori di entrambi erano stati a Favignana in sopralluogo, per verificare l’accoglienza e la bellezza del luogo. Clara e Romain sono arrivati dalla Francia completamente organizzati: con loro, infatti, oltre ai numerosi invitati (alcuni provenienti dal Belgio) c’era anche il deejay che ha selezionato la musica proposta durante la festa e persino il prete che ha celebrato il loro matrimonio.