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12/10/2015 06:45:00

Serie D. Disco rosso per i ragazzi di Pergolizzi. Contro l'Agropoli il Marsala perde 1-0

Davanti ai 1500 spettatori del "N. Lombardo Angotta" per il settimo turno del girone " I " di serie D si sono affrontate Marsala e Agropoli, con conseguente successo e colpo esterno dei costieri per una rete a zero. Pergolizzi, il tecnico dei locali, propone un solo cambio rispetto a Palmi nell'undici titolare: vale a dire, fuori Convitto e dentro Di Maggio. Salernitani, di contro, si schierano con il collaudato 4-3-1-2 con l'esordio dal primo minuto del marocchino classe '86 Jawad, prelevato la scorsa settimana dal regime di svincolato. L'avvio di gara è poco spettacolare e si registrano brutti interventi fallosi da ambo le parti. Primo scorcio di gara combattuto a centrocampo tra le squadre e puntualmente vi sono fischi del direttore di gara per falli interpretati a gioco scorretto, utili a spezzarne la manovra. Un primo tempo dove i secondi del cronometro scivolano via come se niente fosse per la ripresa del gioco con controfalli per varie rimesse laterali non correttamente effettuate. Tra tutti gli azzurri il più in palla ed intraprendente si mostra di primo acchito il juniores Di Maggio che svaria su tutto il fronte d'attacco e non da punti di riferimento ai difensori con i quali deve gareggiare. Al 31' dopo una bella azione ospite tutta in verticale, ci prova Mounard dai 15 metri ma blocca il tiro a mezza altezza Giorgio Pizzolato. L'Agropoli del primo tempo è solo questo. Il Marsala si rende pericoloso con traversoni bassi ed insidiosi a tagliare l'area piccola nel tentativo di premiare possibili inserimenti dei centrocampisti ma cosa che non accade. I delfini si chiudono e ripartono da tipica squadra ospite. Primo tempo equilibrato ma nei minuti conclusivi dello stesso, si riaffaccia in avanti il Marsala per una grossissima ingenuità all'interno dell'area piccola dei costieri, con una palla sottratta al controllo del mediano avversario Melis da parte di Vincenzo Riccobono che, defilato, si incunea in area a testa bassa e opta per un passaggio a un accorrente compagno ma l'azione si chiude con un nulla di fatto. In due minuti di extra-time viene concordato il recupero e termina così una prima parte di gara altamente soporifera dove non ne ha giovato lo spettacolo. Ripresa: al 2' s.t. il numero 3 Capozzoli porta palla sull'out sinistro, gli viene incontro Mounard che con uno-due rapido costruisce l'asse con il 7 Siano che penetra in area e subisce uno sgambetto da Crivello ormai superato in dribbling: è calcio di rigore. Va dal dischetto Puntoriere, ex centroattacco del Due Torri, Pizzolato intuisce toccando la sfera ma non è sufficiente: Puntoriere manda i suoi in vantaggio. Da questo momento, l'adrenalina dei ventidue in campo sale a mille: episodi di nervosismo e qualche parola grossa che vola tra i calciatori. Al 51', fuori Corsino per Genesio ed il Marsala si riorganizza in campo: Giardina play basso, Crivello si sposta al centro della difesa ad affiancare Raffaele Gambuzza e Genesio agisce da fluidificante di destra. Agropoli attivo con botte da lontano da parte di Mounard, (il quale è poi stato richiamato in panchina per Gallo dal vivace mister agropolese doc Santosuosso), e del solito Puntoriere con Pizzolato che comunque non viene impensierito da questi due tiri calciati senza particolari velleità. Per gli azzurri, nel quarto d'ora della ripresa, dentro anche Gallon per Provenzano e Convitto per Di Maggio. Qualche minuto dopo, proprio Gallon batte la trappola del fuorigioco eretta dai difensori avversari e si invola verso la porta difesa da Polverino e calcia a rete con il portiere in uscita ma Gagliardo si mostra attento e sventa la minaccia a qualche metro dalla linea di porta. Da un calcio d'angolo battuto malamente da Riccobono, nasce un pericoloso contropiede subìto dagli azzurri che Jawad porta male a compimento,calciando sull'esterno della rete con Pizzolato fuori causa. C'è poi la reazione tanto attesa dal pubblico di casa perchè sarà il Marsala fino al 95' a essere assoluto padrone del campo. Polverino, estremo difensore avversario e tra i migliori nella fila dei suoi, decide di salire in cattedra con elastici salvataggi con i guantoni su tentativi di tiro, tra gli altri, di Convitto, Giardina e Candiano. Prima del recupero, un'altra sbavatura dei costieri stava permettendo al Marsala di pervenire al pareggio con Mattia Gallon che fallisce da pochi passi a Polverino ormai battuto. Cinque minuti di recupero e gli azzurri si rivedono in area ospite e creano, con la forza della disperazione, un'altra azione che porta a fischiare D'Amato un rigore sacrosanto su un fallo in area commesso su Convitto. Se ne incarica della battuta dagli undici metri capitan Riccobono, ma facendosi neutralizzare il tiro da un maiuscolo Polverino che indovina l'angolazione di tiro buttandosi alla propria destra e respingendo a mano aperta. Non sortisce, purtroppo, alcun effetto il forcing perpetrato dagli azzurri nell'intento di riportare in pareggio i conti, dopo cinque minuti accordati, il sig. D'Amato emette il triplice fischio finale. Seguirà il terzo tempo tra le compagini e le scuse, per la prestazione incolore del Marsala, rivolte dai tesserati azzurri agli ultrà della Curva Nord. Quest'altra partita interna del Marsala presentava di per sè,siamo schietti, alcune insidie per diversi fattori prima ancora di essere giocata: una tra tutte, la mancanza di risultati positivi che ha emesso il campo che ha visto gli azzurri incappare in dei K.O. senza,poi,nemmeno demeritare,tutto ciò esprimendo un buon calcio nelle gare precedenti alla disputa di Marsala-Agropoli, visto e considerato che, la rosa del Marsala è composta perdipiù da giovani e da qualche elemento di esperienza ed il rischio del contraccolpo psicologico era alto e da mettere in preventivo, così come lo sono, le enormi pressioni che mette una "piazza" così esigente come Marsala. Il Marsala, visto all'opera ieri, ha vissuto una autentica giornata "luci ed ombre". Anche contro i campani di mister Pasquale Santosuosso si assiste allo stesso copione della gara casalinga con lo Scordia e della gara andata in scena, solo otto giorni orsono, al centro sportivo "San Giorgio" in quel di Palmi: ovvero, a un Marsala precipitoso nell'impostare trame di gioco che possano scomporre ed infilare gli avversari e poco pimpante nella prima parte di tempo, ma una gestione della seconda frazione in cui ne esce trasformato, sviluppando gioco con spirito di iniziativa e facendosi "beffe" della strategia che ha messo in atto la squadra avversaria poichè quello dei lilibetani da predominio, con il passare dei minuti, è divenuto assedio a una porta sola. In poche parole, la formazione di Pergolizzi ha quel notevole scatto d'orgoglio nel volere recuperare il passivo anche con l'ausilio di gente fresca che viene gettata nella mischia direttamente dalla panchina. Ma non è stato sufficiente. Giunge la terza sconfitta consecutiva per i "Pergolizzi's boys" in questo indecifrabile torneo di serie D livellato, ci pare di vedere, verso l'alto. Il dato impietoso e preoccupante, aldilà dei calciatori che sono stati fuori causa poichè indisponibili per acciacchi vari, proviene dal discorso che da quattro partite di campionato (Gragnano,Scordia,Palmi e Agropoli) la squadra non riesce a "timbrare il cartellino". Bisognerà ovviare a questa temporanea sterilità in zona gol e lo si potrà fare a partire dall'impegno infrasettimanale di dopodomani (mercoledì ndr), valido per l'ottava giornata, all' "Oreste Granillo" con l'ASD Reggio Calabria di mister Cozza che è attardata di un punto in classifica rispetto ai siculi. Due compagini, Marsala 1912 e Asd Reggio Calabria che, per guarire dai rispettivi "malanni" necessitano della migliore "medicina": la vittoria. Non c'è tempo per piangersi addosso. Mercoledì è più vicino di quanto possa sembrare.

Tabellino:

Sport Club Marsala 1912 - Agropoli: 0-1

Marsala: Pizzolato, Crivello, Sammartano, Provenzano (15’ st Genesio), Gambuzza, Giardina, Corsino (5’ st Gallon), Forgione, Di Maggio (16’ st Convitto), Riccobono (k), Candiano 
A disposizione: Lo Verde, Perricone, Cincotta, Pergolizzi, Li Causi, Chiaria
All.: Rosario Pergolizzi

Agropoli: Polverino, Gagliardo, Capozzoli (34’ st D’Avella F.), Melis, Chiariello, Cardinale (k), Siano, Adiletta, Puntoriere, Mounard (22’ st Gallo), Jawad (43’ st Scarpato)
A disposizione: Novelli, Pascuccio, D’Avella G., Dell’Arciprete, De Simone, Bernardini
All.: Pasquale Santosuosso

Arbitro: Alessio D’Amato (Siena)

Assistenti: Davide Musumeci (Catania) – Micheal Carpinato (Acireale)

Rete: 2’ st Puntoriere (A, rigore)

Ammonizioni: Gallon (M), Polverino (A), Cardinale (A), Adiletta (A), Gallo (A)

Espulsioni: 

Corner: 9 a 3 Marsala

Recuperi: 2’ p.t. – 5’ s.t.

Note: spettatori 1500 circa. Al 46’ st Riccobono fallisce un calcio di rigore

Emanuele Giacalone

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