Tensione ad Erice per il nuovo fronte aperto dal Sindaco Giacomo Tranchida, che ha invitato alle dimissioni l'assessore Laura Montanti, che risponde a sua volte picche e ribadisce di avere la fiducia del Pd. Ma cosa è successo?Si è consumato uno strappo, tra il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore alle Finanze Laura Montanti. Il primo cittadino ha chiesto al suo assessore di fare un passo indietro – tutto nero su bianco – ma l’assessore del Pd ha risposto picche. “Ho la fiducia del partito”, è stata la sua replica. Il pallino torna dunque nelle mani del sindaco che in queste ore dovrà prendere una decisione. La sua scelta dovrebbe essere formalizzata lunedì prossimo. C’è da aggiungere che martedì alle 10,30 tornerà a riunirsi il consiglio comunale. Lo strappo tra il sindaco e la Montanti mette a serio rischio i rapporti politici tra il Pd ed il primo cittadino. I democratici sono rappresentanti in giunta anche dal vicesindaco Daniela Toscano.
Tra l’assessore, ormai “sfiduciato”, ed il sindaco ci sarebbe il bilancio di previsione del 2015 e la necessità di recuperare circa 600 mila euro per farlo quadrare. I conti non tornano e di conseguenza l’amministrazione dovrà trovare una soluzione. La fonte di finanziamento dovrebbe essere quella dell’introiti relativi agli accertamenti IMU sulle aree edificabili per gli anni che vanno dal 2009 al 2014. Ed è su questo punto e sul suo reale impatto sul bilancio che si è aperto il contenzioso prima tra il sindaco Trapani e l’ufficio e poi tra lo stesso sindaco e l’assessore alle Finanze Montanti, che sarebbe prima rimasto schiacciato tra i due fronti e poi in contrapposizione al sindaco per non avere condiviso l’intervento veemente del primo cittadino nei confronti dell’ufficio. Da qui lo strappo con la Montanti.
Circa la vita amministrativa, da segnalare che il Consiglio comunale di Erice ha approvato la mozione presentata dal movimento Cives in materia di strisce blu per permettere agli automobilisti di pagare l’integrazone nel caso di sosta oltre il periodo per cui si pagato.