Dopo le segnalazioni delle Associazioni “Osservatorio per la legalità - CO.Di.CI Centro per i Diritti del Cittadino” e “Lido Birgi Sottano", che su sollecitazione di diversi cittadini, documentavano la mancata discerbatura nelle zone di Birgi Sottano e Birgi Novi, oltre che nelle adiacenze del “nuovo parcheggio”, in questi giorni i lavori sono stati effettuati, l'illuminazione e il manto stradale ripristinato. In particolare, - commentano l'Avv. Filippo Spanò di Codici Trapani e Carmelo Piacentino Presidente dell'Ass. Lido Birgi Sottano -, si diffidava il Comune segnalando anche le pessime condizioni del manto stradale, specie nelle zone adiacenti il nuovo parcheggio, dove l'impresa non aveva ripristinato gli attraversamenti di linee elettriche e telefoniche. Si diffidava quindi l'Ente locale ad intervenire debitamente per manutenere e tenere in condizioni non di pericolo le strade, oltre che intervenire per motivi di ordine sanitario con la discerbatura nelle zone adiacenti le strade. Esprimiamo pertanto soddisfazione – concludono - per il buon esito della vicenda significando che continueremo a monitorare il territorio e a segnalare eventuali inefficienze. Altra segnalazione e diffida nei confronti dell'Anas è stata avanzata sempre dall'ass. Co.Di.Ci. Trapani, per lo stato in cui si trova la strada statale 113. Diversi utenti della strada hanno continuato a segnalare la pericolosità del tratto di strada statale che collega Trapani con Fulgatore fino ad arrivare a Castellammare del Golfo, laddove nonostante l'intervento di alcuni operai, registratosi venerdì scorso, gli stessi si sarebbero limitati a liberare il manto stradale dal fango mmassandolo ai lati. Per l'Avv. Vincenzo Maltese, Segretario di Codici, è evidente che in caso di forti piogge (previste per oggi e giovedì) a quello ancora non rimosso posizionata ai lati, potrebbe aggiungersi ulteriore fango con detriti provenienti dai terreni adiacenti, che si andrebbe a riversare per l'assenza dei muretti di contenimento, su tutta l'arteria stradale, rendendola così molto pericolosa oltre che impraticabile. Di conseguenza, “a tutela degli utenti della strada e dei tanti pendolari che ogni giorno transitano verso Trapani – conclude Vincenzo Maltese - abbiamo diffidato l'Anas ad intervenire urgentemente chiedendo la messa in sicurezza di tutta l'arteria stradale fino ad arrivare a Castellammare del Golfo, significando che in caso di danni a cose e persone, saremo conseguenziali nel render conto ad ANAS per l'omessa manutenzione.