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03/11/2015 12:40:00

Belice Ambiente, pignoramento da un milione di euro. Denuncia del Sindaco di Campobello

 Rifiuti, nuovi guai per Belice Ambiente. Arriva un pignoramento da un milione di euro. E c'è anche una denuncia del Sindaco di Campobello. Un pignoramento di oltre 1 milione e 200mila euro è arrivato nei giorni scorsi all Bellice ambiente , a società collegate e ai comuni della società d’ambito. L’azione esecutiva è stata chiesta da una società che gestisce servizi ambientali con sede ad Alcamo. Un'altra tegola si abbatte sulla già precaria situazione delle Belice Ambiente che di debiti ne ha iosa. Stime attendibili attestano il debito complessivo maturato dalla società d’ambito che racchiude diversi comuni belicini tra cui Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salemi e Partanna sfiora i 50 milioni di euro.
Una cifrà stratosferica a carico delle conunità di 12 comuni che tutti insieme non arrivano a 200 mila residenti. Di pignoramenti e decreti ingiuntivi la Belice ambiente in liquidazione ne ha tanti. L’ultimo in ordine cronologico, di oltre 1 milione di euro è ancora più dannoso. Secondo quanto riferiti dai dipendenti, l’atto giudiziario depositato dall’azienda alcamese andrebbe ad intaccare i fondi utili al pagamento degli stipendi da parte anche dei comuni.In pratica, cercando di esemplificare il concetto, se i comuni che devono versare o intendono versare i soldi nei conti correnti della Belice ambiente e successive modifiche, il giudice del tribunale provvede immediatamente al prelievo forzoso a favore del creditore.

CAMPOBELLO. Il sindaco Giuseppe Castiglione interviene sulle gravi inefficienze nel servizio di raccolta rifiuti erogato dalla Belice Ambiente preannunciando che nei prossimi giorni sarà costretto a sporgere formale denuncia nei confronti della Società d’Ambito per interruzione di pubblico servizio. A seguito dei sopralluoghi disposti dal Sindaco ed effettuati dalla locale Polizia municipale, è stato infatti verificato che da diversi giorni, in quasi tutto il territorio campobellese, non è stato effettuato il servizio di raccolta rifiuti con gravi conseguenze igienico-sanitarie e danni d’immagine per l’intera città. Nel fare proprio il disagio e l’amarezza manifestati dai cittadini per i disservizi causati dalla Belice Ambiente, il Sindaco preannuncia altresì che nei prossimi giorni emanerà un’altra ordinanza contingibile e urgente, in forza dell’art. 191 del testo unico ambientale, per autorizzare un intervento integrativo che possa scongiurare quella che altrimenti rischia di diventare una vera e propria emergenza igienico-sanitaria. «Pur comprendendo - afferma il Sindaco – il disagio vissuto dagli operatori della Belice Ambiente che da diversi mesi non percepiscono lo stipendio, contesto fortemente l’atteggiamento irresponsabile e irrispettoso nei confronti di tutti i cittadini di Campobello. Qualunque motivazione non può infatti portare a decisioni che mettono a rischio l’ordine pubblico e la sicurezza igienico-sanitaria di un intero paese».

Giovedì prossimo intanto scade la proroga concessa dalla Regione ad undici Comuni del trapanese per il conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica di Campobello di Mazara, gestita da "Belice Ambiente", società in liquidazione. Ad oggi la società non ha ricevuto alcuna comunicazione e, pertanto, in assenza di novità, gli undici Comuni - Petrosino, Mazara, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Salemi, Santa Ninfa, Poggioreale, Vita, Gibellina e Salaparuta - non potranno più conferire i rifiuti. In passato, non senza polemiche, è stata utilizzata, in via provvisoria, la discarica di Trapani