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08/11/2015 00:00:00

A Trapani un incontro sulla depressione

“Il nostro compito è non lasciare solo chi soffre in questo difficile momento per le nostre città, per questo dedichiamo questi incontri a temi importanti come la depressione che oggi purtroppo rappresenta una realtà diffusa soprattutto fra gli anziani”. Cosi Alberto Barbato presidente dell’Anteas provinciale di Trapani ha aperto ieri i lavori dell’incontro sul tema “La Depressione e ansia nelle diverse fasi della vita” organizzato da Anteas Trapani, Fnp Cisl Palermo Trapani e Movimento italiano casalinghe. Fra gli interventi, Teresina Fodale Segretaria Fnp Cisl Palermo Trapani e presidente Moica di Trapani, Fabrizia Sala,Psicologa e psico terapeuta sul “Disagio Psicologico: dal sociale all’individuale. Quali strategie di intervento”, Tommaso di Bella neuropsichiatra e geriatra su “La depressione nell’anziano”. “La situazione ormai è critica – commenta Teresina Fodale – con le incertezze di oggi, cresce l’angoscia e l’ansia e ciò che preoccupa di più è che la depressione sta colpendo sempre di più i giovani che non vedono speranze per il futuro e le casalinghe , mamme e mogli di chi perde il lavoro. Non bisogna sottovalutare i sintomi e trascurare i segnali , è invalidante, bisogna sempre rivolgersi agli esperti”. “Fra i 114 mila pensionati di Trapani, per oltre 30 mila l’importo medio di pensione si aggira attorno ai 500 euro, sotto la soglia di povertà - spiega Mimmo Di Matteo segretario Fnp Cisl Palermo Trapani che ha concluso -, il disagio economico, che si unisce a quello sociale, spesso porta ad un isolamento negli anziani che può essere causa di depressione, per questo oltre ad organizzare eventi come questo con esperti del settore, continueremo la nostra azione di dialogo con le istituzioni e associazioni affinché si potenzino le politiche sociali e affinché chi sta male non venga lasciato solo nell’indifferenza”.