I resti di una pecora e di altre carcasse di animali sono stati rinvenuti nel giardino del centro di accoglienza per immigrati "Residence Marino". Tutto ciò lascia chiaramente pensare che gli ospiti della struttura siano stati utilizzati per la macellazione clandestina di bestiame. Questa l'ipotesi principale dopo i ritrovamenti effettuati dalla polizia.
"Cii troviamo di fronte ad un chiaro episodio che mostra chiaramente che i centri di accoglienza siano solo un business che permette ad oscuri personaggi di portare avanti sotto traccia i loro affari, facendo da sponda per gli scopi della malavita locale, che magari ha utilizzato la manodopera degli immigrati per gestire i propri traffici", questo si legge in una nota del responsabile cittadino di Forza Nuova Trapani Vito Provvidente.