Damiano...alla Spina. Polemiche a Trapani per la nomina del nuovo assessore
E dal cilindro alla fine il Sindaco Damiano chi ti tira fuori? Piero Spina, è lui, l'ideatore del Movimento Cives, l'ex socialista, l'ultimo assessore della Giunta Damiano, la giunta più strana del mondo, che non si capisce di che colore è, ma che ha messo dentro assessori con un unico denominatore: hanno in qualche modo salvato la poltrona al Sindaco durante la mozione di sfiducia. Il fatto è che però Spina, con il suo movimento, aveva fatto intendere di privilegiare un'altra idea di politica, più puntata sulla partecipazione, sulla costruzione di percorsi dal basso, e non aveva risparmiato critiche allo stesso Damiano. E invece, zac!, alla prima occasione eccolo assessore. E' stato Damiano ad annunciare con una nota la nomina di Spina:
Il Sindaco Vito Damiano con proprio decreto ha nominato un nuovo assessore. Si tratta di Piero Spina, avvocato, 42 anni. All´ assessore Spina è stata conferita la delega al Bilancio e risorse finanziarie, Tributi, Equità contributiva, Patrimonio Mobiliare, Controllo finanziario sugli organismi partecipati. Al neo assessore gli auguri di buon lavoro dell´intera Giunta presente alla cerimonia di nomina e insediamento.
La cosa singolare è che Cives, proprio in occasione della sfiducia a Damiano, aveva rilasciato una nota abbastanza critica nei confronti del Sindaco...
"Non avendo alcuna rappresentanza consiliare ,resta fermo il nostro giudizio negativo sull’attuale amministrazione . Tuttavia non possiamo sorvolare sull’operato di chi ,negli anni scorsi e più di recente, avrebbe dovuto esercitare una ferma e decisa opposizione e non lo ha fatto. Così come, d’altro canto,non possiamo sorvolare sulle evidenti responsabilità di chi ,in campagna elettorale,ha “sponsorizzato”l’attuale sindaco salvo poi prenderne del tutto le distanze a partire dal giorno successivo alle elezioni,forse per via del mancato rispetto di accordi pre-elettorali. Per questo motivo non intendiamo dare sostegno a due forze solo apparentemente contrapposte restando dell’avviso che solo un radicale rinnovamento dell’attuale classe politica trapanese potrà apportare reali benefici al ns. territorio“.
E giusto ieri il consigliere comunale di Erice Lella Pantaleo scrive in un commento: “Ed il rinnovamento comincia da voi ? O sarebbe stato più opportuno attendere prossima tornata elettorale e dare davvero una svolta ……che un assessore nominato garantisca ” un rinnovamento radicale ” non è nemmeno chiacchiera da Facebook ….ora vedremo cosa succederà in Cives,mi aspetto dimissioni a raffica di tanti ,ma tanti...“.
Cives aveva cominciato a dialogare con il Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida. Anche lui, da iscritto al Pd, non ci sta:
"Al fine di fugare qualsivoglia dubbio, anche strumentalmente e/o provocatoriamente avanzato financo da organi di stampa, torno a ribadire da semplice iscritto al PD di Erice il mio negativo giudizio sull'Amministrazione Damiano - tanto, ben oltre le divergenze evidenti sul piano amministrativo / istituzionale, che in questa sede non voglio confondere con il collega di Trapani - ancor più oggi in presenza del rimpasto con nuovi Assessori e fra questi Spina e Cavarretta.
La scelta controcorrente rispetto ad un'area politico-culturale di prospettica maturazione incrina anche i rapporti politici negli ultimi tempi intessuti sia con Spina, Presidente di Cives che con il Circolo renziano in cui ho conosciuto Cavarretta. La politica è coerenza nelle azioni e chiarezza delle posizioni".
