Nel territorio trapanese e in particolare nella città di Trapani dall'inizio dell'anno 2015 ma ancor più negli ultimi mesi si sono registrati, numerosissimi furti in abitazioni e rapine negli esercizi commerciali operanti nella centralissima Via G.B. Fardella e vie adiacenti, ma anche in altre zone della città.
Per questi motivi, visto che nel trapanese il fenomeno della criminalità sta aumentando di giorno in giorno, il portavoce al Senato del M5S, ha presentato una interrogazione al Ministero dell'interno Alfano.
Il portavoce del M5S ha sottolineato, che il problema della sicurezza a Trapani e nei comuni limitrofi, è diventato una vera è propria emergenza. L'incremento delle attività di controllo con l'ausilio di più personale delle forze dell'ordine è diventata una priorità per garantire un maggior coordinamento e presenza sul territorio, visto che la criminalità organizzata, con le rapine serve anche a sovvenzionare la latitanza di Matteo Messina Denaro, come emerso dall'inchiesta della Dda di Palermo.
Al Ministro Alfano il Senatore Santangelo, visto l'alto numero di furti segnalati a Trapani e al grado di criminalità raggiunto nella città di Trapani, ha chiesto quali iniziative urgenti intenda prendere per fronteggiare il fenomeno delle rapine, e se prevede l'attivazione di una sala operativa unica tra le forze dell'ordine, in modo che tutte le chiamate e segnalazioni confluiscano a un unico numero che le smisti secondo le esigenze.
"Il territorio trapanese deve avere le giuste attenzioni e non deve essere trattata come terra di confine, visto l'alto numero di migranti presenti su oltre 30 centri di accoglienza. Questo fenomeno tra l'atro distoglie tempo e risorse alle forze dell'ordine. Adesso aspettiamo le risposte del Ministro Alfano, ma soprattutto quali e quante risorse intende mettere a disposizione del territorio trapanese per contrastare la criminalità."
E sempre per quel che riguarda l'allarme sicurezza, l'associazione CO.DI.CI. ha inviato una nota al Prefetto di Trapani - Nei giorni scorsi si è svolto un incontro in Prefettura che ha visto affrontare il tema che riguarda sia Trapani e il Comune di Erice. L'Associazione Codici – Centro per i Ditritti del Cittadini, con una nota a firma del Segretario di Trapani, Avv. Vincenzo Maltese, come aveva anticipato, ha inoltrato una richiesta formale al Prefetto di Trapani, Dott. Leopoldo Falco, affinchè possa formalizzare la richiesta al Ministero degli Interni e della Difesa, di invio di risorse umane da destinare sulle strade, specie nelle ore notturne. Questo per fronteggiare i quotidiani danneggiamenti, furti ed effrazioni che i cittadini subiscono nelle loro abitazioni e negli esercizi commerciali. “Il dato che è emerso nel corso degli incontri, spiega l'Avv. Vincenzo Maltese, è la carenza di personale da destinare sulle strade, specie di notte, anche perchè le Forze dell'ordine sono impegnate soprattutto sul fronte degli sbarchi dei migranti. La richiesta riguarda anche il potenziamento della videosorveglianza nel comune di Erice, il cui iter burocratico è fermo al Ministero, a quanto pare, da circa due anni, conclude l'Avv. Vincenzo Maltese. In questa maniera cerchiamo di far giungere queste nostre richieste al Ministero, forti anche dell'impegno che sta mettendo il Sen. Santangelo”.