Continua l'impegno per la sicurezza del senatore del Movimento Cinque Stelle Maurizio Santangelo. L'allarme è ormai quotidiano e non passa giorno dove non si registrano nelle nostre città notizie di furti in appartamenti, attività commerciali o altri episodi di borseggi a danno di anziani spesso con danni fisici per le vie cittadine. Ieri a Trapani nella sede del meetup Movimento Cinque Stelle, molti cittadini di Trapani e di altri territori comunali limitrofi, come Erice, Valderice, Paceco, Marsala alla presenza di Santangelo, si sono riuniti per confrontarsi sul fenomeno della sicurezza urbana. E' stata fatta una analisi del percorso fatto dopo le denunce dei commercianti della Via G. B. Fardella e non solo, dal primo incontro del 19 Settembre al 15 Novembre scorso, data della consegna della petizione per la riattivazione del sistema di videosorveglianza a Trapani. Dalla riunione è emerso che non bisogna ritenersi ancora soddisfatti da quanto fatto dall'amministrazione comunale di Trapani fino ad oggi. Non bastano le parole di rassicurazione del primo cittadino Damiano, sul fatto che entro fine anno si avranno in funzione le telecamere del sistema di videosorveglianza. Sul versante della sicurezza che dovrebbero garantire le forze dell'ordine, a fronte dell'impegno messo in campo nel controllo della microcriminalità locale, si è capito che ancora non basta, certo non è colpa degli agenti della Polizia di Stato o dei Carabinieri o degli agenti della Polizia Municipale, che devono dividere risorse di uomini e mezzi su più fronti e la situazione attuale, rischio terrorismo, compreso non certo li agevola. In città comunque le iniziative da parte di altri enti e associazioni, sono state viste di buon auspicio, certo se Confcommercio se il Presidente della Camera di Commercio di Trapani Pino Pace, chiedono “Più forze di Polizia contro l'aumento dei furti", qualche commerciante presente si è dichiarato sorpreso dal fatto che forse potevano attivarsi prima, cioè quando già nello scorso mese di agosto i commercianti iniziavano a lamentarsi e nessuno dava ascolto al loro grido di allarme. Dalla riunione sono scaturite nuove iniziative e idee, che verranno presentate al Prefetto di Trapani Falco che si è da sempre reso disponibile al dialogo costruttivo e propositivo con la cittadinanza e con il territorio trapanese. Il portavoce M5S Vincenzo Santangelo, che recentemente ha dichiarato di aver restituito da marzo 2013 a settembre 2015, 103.816,63 euro dalla sua indennità, dopo aver ascoltato i vari interventi e soprattutto dopo aver appreso che ancora a Trapani non sono attuati i protocolli per la sicurezza e la legalità nel campo dell'artigianato e del commercio, si è reso disponibile con i commercianti per sensibilizzare gli uffici competenti, Ministero dell'Interno compreso, affinché siano predisposti detti protocolli, nel rispetto della “convenzione” firmata al Viminale a Roma nel lontano 14 Luglio 2009, per combattere la microcriminalità e la contraffazione.