“Il fumo è la principale causa di morte evitabile. Liberarsi dalla dipendenza del tabacco è possibile”. E' quanto ha affermato lo psicoterapeuta Fabio Bernardi nel corso del primo seminario antifumo - “Voglio smettere anch'io” - tenutosi a Marsala nella sede della Biotrading, azienda leader nella produzione di integratori.
Notevolmente interessati i partecipanti che, tra l'altro, si sono sottoposti al “test del respiro” effettuato attraverso uno strumento che misura il livello di monossido di carbonio, un gas velenoso inalato fumando tabacco.
“Prevenzione e cura fanno parte della mission aziendale, afferma il presidente della Biotrading Maurizio Mannone; per questo abbiamo condiviso l'iniziativa, offrendo la massima disponibilità a lavorare in partnership nel nome della salute e del benessere”. Concetti promossi dall’associazione Sinergia - diretto dalle dott.sse Francesca Lombardi e Giovanna Tranchida” - il Centro di prevenzione che collabora ad organizzare, con cadenza mensile, i seminari antifumo a Marsala (il 10 dicembre, in programma il secondo).
“La sigaretta è più un ostacolo che una reale occasione per socializzare, tenuto conto che sempre più gente non tollera più di respirare il fumo degli altri, sottolinea il dr. Bernardi. Dire che si fuma per piacere è una grande bugia, così come pensare che la sigaretta aiuti ad affrontare meglio lo stress. Al contrario, conclude lo psicoterapeuta, è una vera e propria dipendenza e occorre ingigantire la forza della motivazione a smettere di fumare che si ha dentro”. Secondo i dati forniti dall'OMS, il fumo uccide annualmente nel mondo circa 6 milioni di persone di cui - cosa altrettanto terribile, se non di più - 600 mila sono vittime del fumo passivo.